Sicurezza in Trentino, raddoppiano i carabinieri motociclisti
L'incremento della flotta è avvenuto sulla base di un accordo tra il comando dell'Arma e la Provincia. La consegna è avvenuta questa mattina, in piazza Mostra, le moto alla presenza del presidente Maurizio Fugatti, del commissario del governo Giuseppe Petronzi e del comandante Matteo Ederle
TRENTO - Un accordo tra comando provinciale carabinieri di Trento e Provincia, avviato già nel 2024, è giunto in questi giorni all'auspicato epilogo consentendo da oggi all'Arma trentina di disporre di una flotta di motociclisti corposa e ben equipaggiata, in grado finalmente di dare attuazione ed efficacia al progetto "due ruote sicure" sul territorio.
Il tempo fin qui trascorso - sottolinea una nota - ha infatti permesso all'Arma di addestrare nuovo e numeroso personale alla guida in emergenza delle motociclette istituzionali, equipaggiandolo di tutte le dotazioni e protezioni necessarie, e alla Provincia definire e concludere le procedure per l'approvvigionamento di sei nuove motociclette Yamaha Tracer 900 con colori dell'Arma, che andranno ad affiancare le moto già in dotazione ai Carabinieri del Trentino, ovvero 2 Ducati Multistrada e 2 Aprilia Caponord, tutti mezzi molto versatili, maneggevoli e di elevata potenza.
Consegnate oggi sei nuove moto Yamaha Tracer 900 ai carabinieri di Trento, mezzi che si aggiungono ai quattro già in dotazione al comando provinciale. Ecco la voce del comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Matteo Ederle, raccolta durante la presentazione
Trento, consegnate ai carabinieri sei nuove motociclette
Questa mattina, in piazza Mostra, le moto in questione, alla presenza del presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, del commissario del governo Giuseppe Petronzi e del comandante provinciale dei carabinieri, Matteo Ederle, sono state esposte unitamente al resto della flotta già in dotazione, con presentazione del progetto "due ruote sicure".