Urzì spara a zero contro Daldoss e Girardi: “La loro assenza pressoché assoluta, non cambierà nulla in FdI”
Il deputato e coordinatore regionale del partito di Giorgia Meloni guarda avanti dopo che i due consiglieri provinciali di FdI hanno deciso di andarsene: “Ci candidiamo già dalle prossime elezioni comunali ad essere il primo partito del centrodestra in Trentino”
PROVINCIA Sì al terzo mandato, Daldoss e Girardi lasciano Fratelli d'Italia
TRENTO. "Per Fratelli D'Italia le dimissioni dei consiglieri provinciali Daldoss e Girardi non cambieranno nulla. La loro pressoché assoluta assenza, evidenziata da una loro quasi assoluta mancanza di iniziativa politica ed istituzionale in questi due anni, non è destinata a lasciare alcun segno rilevante sia negli assetti della maggioranza che per quanto riguarda le dinamiche interne a Fratelli D'Italia".
Lo ha dichiarato il deputato Alessandro Urzì, coordinatore regionale di Fratelli d'Italia del Trentino Alto Adige. "Nel merito del terzo mandato - prosegue vale la pena ricordare come il voto abbia smentito la linea indicata dal coordinamento provinciale di Trento, quindi dal territorio del Trentino e dagli amministratori del nostro partito a livello locale. Una linea che Fratelli d'Italia non baratta con nulla perché costituisce una posizione ritenuta di buon senso per permettere una sana alternanza al vertice delle istituzioni che è sempre sinonimo di freschezza amministrativa, anche ovviamente nella continuità delle maggioranze provinciali".
"Nelle decisioni assunte dai due consiglieri non c'è in ogni caso nulla di ideale perché il primo dovere morale per chi appartiene a Fratelli d'Italia è essere coerente con i valori di quello che è il primo partito di governo proprio per la coerenza della propria classe dirigente fra ciò che dice e ciò che poi fa", sottolinea Urzì.
"FdI si candida già dalle prossime elezioni comunali ad essere il primo partito del centrodestra in Trentino. Grazie ai trentini che sono gli unici a cui dobbiamo qualcosa", conclude il coordinatore regionale.