È stato scarcerato il ragazzo di 19 anni che ha ucciso il padre a Mezzolombardo
"Abbiamo fatto una cosa giusta sotto il profilo processuale, la detenzione sarebbe stata dannosa anche sotto il profilo personale", ha detto il procuratore capo di Trento, Sandro Raimondi. L'avvocata Veronica Manca: «Il ragazzo è sicuramente sotto shock ma ha risposto a tutte le domande del pm in modo spontaneo in un clima molto tranquillizzante»
IL RAGAZZO "Papà picchiava mamma, non ne potevo più"
FOTO Dramma nella notte a Mezzolombardo
TRENTO. È stato scarcerato Bojan Panic, il 19enne che la notte tra il 3 e il 4 aprile ha ucciso il padre 46enne a coltellate per difendere la madre, vittima di violenze da parte dell'uomo. Il giovane si trova con la madre Milka ed il fratello minore a casa di alcuni parenti.
Uccide il papà per difendere la madre. E' successo a Mezzolombardo: le foto
Mezzolombardo è sotto shock per quanto avvenuto nella notte tra il 3 e il 4 aprile. Sopralluogo in corso delle forze dell'ordine
"Abbiamo fatto una cosa giusta sotto il profilo processuale, la detenzione, vista la situazione di questo ragazzo, sarebbe stata dannosa anche sotto il profilo personale", ha detto all"Ansa il procuratore capo di Trento, Sandro Raimondi.
La Procura ha valutato l'assenza di esigenze cautelari, non ci sono quindi le condizioni per mantenere Panic agli arresti.
«Il ragazzo è sicuramente sotto shock ma in questa fase è stato collaborativo e ha risposto a tutte le domande del pubblico ministero in modo spontaneo in un clima molto tranquillizzante. C'è stata una grande attenzione delle forze dell'ordine e della Pm a questo», ha spiegato Veronica Manca, l'avvocata d'ufficio chiamata ieri mattina per assistere all'interrogatorio di Bojan Panic.