Politica / Il voto

Domenica si va alle urne in cinque comuni del Trentino

Elezioni a Rovereto, Ala, Campodenno, Mezzolombardo e Predazzo. In Alto Adige seggi aperti a Laives, Lana e San Martino in Passiria in provincia di Bolzano

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TRENTO. A due settimane dalle europee, domenica 26 maggio si terranno le elezioni comunali in otto località della regione: Ala, Campodenno, Mezzolombardo, Predazzo e Rovereto in Trentino, in Alto Adige toccherà a Laives, Lana e San Martino in Passiria.

Nella maggior parte delle località il ritorno alle urne si è reso necessario dopo l'ingresso del sindaco in consiglio provinciale lo scorso autunno.

A Rovereto, il secondo Comune più grande del Trentino, la sfida si gioca invece tra la candidata del centrosinistra, la sindaca reggente Giulia Robol, alla guida della coalizione di Pd, Rovereto Libera, Campobase, Civici per l'autonomia e Alleanza verdi e sinistra, e un centrodestra diviso tra Gianpiero Lui per Lega, Forza Italia, Patt, Progetto Rovereto e Lista Fugatti presidente e Paolo Piccinni per Fratelli d'Italia, che corre da sola.

Sono candidati come sindaci anche Michele Dorigotti per Officina comune e Milo Marsili per Democrazia sovrana e popolare.

A Laives l'ex sindaco Christian Bianchi è diventato assessore provinciale a Bolzano. Nel 2015 la sua l'elezione alla guida del Comune di Laives suscitò l'interesse della stampa nazionale, per la prima giunta della Svp con il centrodestra.

Sono sei i candidati sindaco nel Comune alle porte di Bolzano. Il centrodestra si presenta diviso con Claudia Furlani che può contare sul sostegno di Uniti per Laives, Lega e Fdi ed l'eurodeputato Matteo Gazzini di Forza Italia che, tra l'altro corre anche alle europee. Per la poltrona di primo cittadino si presentano anche Sara Endrizzi (Pd, Psi, Verdi, M5S e Laives al centro), Giovanni Seppi (Svp), Emilio Corea (La Civica), Bruno Ceschini (Team K).

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