TRENTO. L'addio all'architetto Giorgio Pedrotti sarà mercoledì 14 febbraio alle 14 presso la Sala del Commiato del Cimitero di Trento. Il professionista morto a 82 anni a seguito di una grave malattia, lascia la moglie Dianella e il figlio Luca. Tanto il dolore espresso dai moltissimi amici del professionista, molto conosciuto nel capoluogo. “Hai finalmente ripreso il tuo aliante e la tua bici per tornare a divertirti libero come amavi. Ci hai regalato una vita ricca di ironia e risate grazie alle quali sarai sempre con noi”, scrive la famiglia.

Perché Pedrotti, oltre alla sua attività portata avanti insieme a Luca, era un grande appassionato di volo e di immersioni, compiute nei suoi molteplici viaggi”.

In 40 anni di attività sono state numerose le realizzazioni nel campo dell'edilizia, del restauro, dell'arredo e della pianificazione urbanistica. Fra questi l'importante progettazione della cantina vitivinicola della famiglia Lunelli a Bevagna con Arnaldo Pomodoro, uno dei più grandi scultori italiani viventi.