Meteo / Previsioni

Prima fiammata estiva, ma ancora forti temporali in agguato anche sul Trentino

Si profila un week-end con temperature in aumento e sole almeno fino al pomeriggio, poi il rischio di rovesci e fenomeni temporaleschi più marcato nella fascia prealpina. Le temperature saranno in costante crescita da qui a domenica

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TRENTO. Finalmente giornate quasi estive e un week-end in arrivo che se non proprio splendido, farà dimenticare quello scorso, segnato da piogge e temporali.

Il bollettino di Meteotrentino prevede oggi soleggiato al mattino; al pomeriggio sera velature e annuvolamenti cumuliformi localmente associati a brevi rovesci o isolati temporali.

Domani, sabato e domenica sostanzialmente si replica: soleggiato al mattino con rovesci e temporali sparsi al pomeriggio e sera.

Lunedì e martedì variabile e, soprattutto al pomeriggio sera, probabili precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale.

Il centro nivometeorologico bellunese di Arabba, nel cuore delle Dolomiti, prevede nel dettaglio: per oggi, venerdì 9, tempo in prevalenza soleggiato al mattino, nonostante il formarsi dei primi cumuli a ridosso delle cime.

"Poi - si legge nel bollettino Dolomiti Meteo Arpav Arabba - sensibile riduzione del soleggiamento per attività cumuliforme pomeridiana spesso moderata, localmente forte. L'instabilità sarà assai meno spiccata rispetto a giovedì. Probabili forti contrasti termici diurni tra i settori più assolati e quelli maggiormente interessati dall'instabilità.

Precipitazioni. Al mattino probabilità pressoché assente (10%). Al pomeriggio il rischio di rovesci e temporali, localmente anche grandinigeni, aumenterà fino a risultare medio-alto (50-70%) sulle Prealpi e minore sulle Dolomiti (40-60%). come da consueto l'instabilità darà luogo a una grande variabilità degli apporti: 0-20 mm, senza escludere che localmente possa fare di più, specie tra Prealpi e pedemontana.

Temperature. In generale lieve aumento rispetto a giovedì, salvo calo delle minime nelle valli e sugli altopiani. Su Prealpi a 1500 m min 11°C max 15°C, a 2000 m min 8°C max 12°C. Su Dolomiti a 2000 m min 7°C max 13°C, a 3000 m min 1°C max 3°C.

Venti. Nelle valli perlopiù deboli per brezze, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati, in caso di temporale non escluse eventuali improvvise forti raffiche. In quota deboli dai quadranti settentrionali, a 5-10 km/h a 2000 m e 5-15 km/h a 3000 m.

Sabato 10. Al mattino sole e cielo sereno, salvo temporanee sottili nubi alte, le quali tenderanno a infittirsi nelle ore centrali. Al pomeriggio modesta attività cumuliforme con rischio di fenomeni convettivi assai limitato su Dolomiti, mentre sarà localmente intensa su Prealpi, dove l'insidia fenomeni sarà un po' più presente. In giornata farà un po' più caldo, specie nei settori più assolati.

Precipitazioni. fino al primo pomeriggio assenti (0%). Al pomeriggio limitato rischio di piovaschi o rovesci sulle Dolomiti (20-30%), mentre la probabilità sarà maggiore sulle Prealpi (50-60%). Sulle Dolomiti, il rischio temporale potrebbe eventualmente aumentare alla sera.

Temperature. In ulteriore aumento con valori diurni sempre più estivi. Su Prealpi a 1500 m min 12°C max 16°C, a 2000 m min 9°C max 13°C. Su Dolomiti a 2000 m min 8°C max 14°C, a 3000 m min 2°C max 4°C.

Venti. Nelle valli perlopiù deboli per brezze, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati. In quota deboli da nord al mattino e moderati da nord-est al pomeriggio, a 5-15 km/h a 2000 m e 10-20 km/h a 3000 m.

Tendenza per domenica 11. Al mattino sole e cielo sereno, salvo comparsa dei primi cumuli a ridosso delle cime. Al pomeriggio irregolare attività cumuliforme, da modesta a moderata su Dolomiti, dove il rischio di rovesci e temporali rimarrà limitato e pochi focolai temporaleschi. Sulle Prealpi gli addensamenti saranno più intensi e la probabilità di fenomeni sarà maggiore. Più sole ci sarà nelle prime ore e più la convezione rischierà di essere forte. Temperature massime in lieve aumento.

Nelle valli venti deboli per brezze, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati. In quota moderati da nord nord-est", conclude il bollettino aggiornato questa mattina alle 9 e firmato dal noto esperto Thierry Robert-Luciani, fisico e meteorologo dell'istituto bellunese Arpav Dolomiti Meteo, situato ai piedi del passo Pordoi.

A livello generale, spiega Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, il ciclone che imperversa su Portogallo, Spagna e Francia sarà il responsabile di una breve ondata di caldo africano a partire da venerdì, soprattutto al Sud e in Sicilia. Ma sono sempre in agguato forti temporali specie su Alpi e Appennini.

Dal prossimo mercoledì la situazione cambierà con l'ingresso di un nuovo ciclone.

"Con l'arrivo dell'anticiclone sub-tropicale - osserva - le temperature saliranno sopra la media del periodo anche di 3-5°C. Il caldo si farà sentire soprattutto in Sicilia dove si potranno toccare i 34°C sulle zone interne e a Siracusa. Oltre i 28-30°C si registreranno in Puglia, in alcune zone della Calabria, nelle zone interne della Toscana, come a Firenze, in Pianura Padana e sulle vallate dell'Alto Adige.

La giornata più calda sembra essere quella di domenica 11 giugno quando il sole sarà prevalente su gran parte d'Italia".

Ma l'anticiclone africano favorirà anche lo scoppio di forti temporali. "Vista la tanta energia in gioco, umidità e calore nei bassi strati dell'atmosfera - aggiunge Sanò - si verranno a creare le condizioni ideali specie durante le ore pomeridiane per lo sviluppo di forti temporali, con colpi di vento e grandinate, specie sulle Alpi e sugli Appennini. Particolare attenzione a partire da venerdì al Nord, anche in pianura, e poi in Piemonte, su Alpi e rilievi centro-meridionali. La situazione si protrarrà nei primi due giorni della prossima settimana, da mercoledì cambierà. L'ingresso di aria più fresca dal nord Europa favorirà la genesi di un ciclone che potrebbe colpire il centro-Sud".

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