MADONNA DI CAMPIGLIO. I carabinieri di Madonna di Campiglio hanno controllato cinque operai edili, impiegati irregolarmente in lavori di riqualificazione di un albergo. Secondo le verifiche per questi lavoratori, tutti stranieri, non erano stati versati contributi previdenziali e assistenziali.

I controlli dei militari, effettuati con la collaborazione del Servizio lavoro della Provincia Autonoma di Trento, si sono rafforzati al termine di una stagione sciistica da record, quando nella località nel cuore delle Dolomiti sono sorti moltissimi nuovi cantieri edili, che hanno visto, nelle ultime settimane, il verificarsi di diversi infortuni sul lavoro, per fortuna tutti con conseguenze non gravi. Per questo sono stati predisposti dalla Compagnia carabinieri di Riva del Garda ulteriori verifiche.

I successivi accertamenti hanno permesso di acclarare inoltre che, 4 dei 5 lavoratori stranieri, si trovavano in Italia illegalmente dopo essere entrati alla fine del 2022 con un visto turistico. Per questo motivo sono stati accompagnati alla Questura di Trento, dove è stato loro notificato un provvedimento di espulsione.

I due datori di lavoro, un italiano e uno straniero, titolari di due ditte con sede in Trentino Alto Adige, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trento, accusati di aver impiegato manodopera clandestina.

Ulteriore sanzione per gli imprenditori riguarda la richiesta, fatta dai carabinieri agli uffici del Servizio Lavoro della Pat, dell’emissione della sanzione della sospensione dall’attività imprenditoriale, ulteriore strumento di contrasto all’illegalità nei cantieri.