Meteo / Previsioni

Maltempo in Trentino, arrivano le piogge ma sopra gli 800 metri è attesa la neve di primavera

Si tratta di una perturbazione atlantica con la fase più intensa domani, giovedì 13 aprile. Lo zero termico si abbasserà dagli attuali 1.700 metri di quota fino a ben sotto i mille. Anche il week-end sarà caratterizzato dall'instabilità, ma le precipitazioni saranno più deboli

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TRENTO. Dalla sera di oggi, mercoledì, alle prime ore di venerdì 14 aprile una perturbazione atlantica interesserà anche il Trentino, determinando precipitazioni diffuse e localmente anche a carattere di rovescio.

La fase più intensa è prevista al mattino e nelle ore centrali di domani, giovedì 13 aprile.

È quanto prevede il bollettino meteorologico di Meteotrentino. Entro le prime ore di venerdì sono attese precipitazione medie tra i 20 e i 40 millimetri e tra i due e i sette centimetri di neve oltre 1.700 metri circa (nella foto, dalla webcam della Provincia, passo San Pellegrino poco prima delle 14 di oggi).

La quota neve, inizialmente oltre i 1.700 metri circa, tenderà ad abbassarsi fino a 800-1.000 metri durante le fasi più intense e a fine evento. I venti tenderanno a rinforzare da nord con locali raffiche superiori a 60 chilometri orari.

Si delinea un gran finale per un inverno avaro di neve anche in Alto Adige: il meteorologo provinciale Dieter Peterlin spiega che sono attesi tra i 20 e i 40 centimetri di neve, sulle Dolomiti anche mezzo metro.

Il centro nivo-meteorologico dolomitico di Arabba (Belluno), ai piedi del passo Pordoi, indica nel dettaglio l'evoluzione prevista, nel nuovo bollettino emanato alle 13 di oggi: "Tra la serata di mercoledì 12 - vi si legge - e le prime ore di venerdì 14 tempo in prevalenza perturbato con precipitazioni da sparse sulle zone meridionali ad estese su quelle centro-settentrionali dove potranno risultare anche consistenti.

Possibili fenomeni a carattere di rovescio o locale temporale. Limite delle nevicate in montagna in abbassamento da 1500-1600 metri a 1000-1200 metri circa nel pomeriggio/sera di giovedì. Rinforzo dei venti da nordest nel pomeriggio/sera di giovedì".

Nello specifico, il bollettino, prevede per oggi tempo nuvoloso o molto nuvoloso con qualche irregolare schiarita. Verso sera generale ulteriore aumento della nuvolosità fino a coperto. Precipitazioni: dalla tarda serata aumento della probabilità fino a medio-alta (50-70%) a partire da Prealpi veronesi e vicentine in estensione nella notte a Dolomiti. Limite neve in calo a 1800-2000 m su Prealpi, 1600-1900 su Dolomiti. Entro la mezzanotte attesi accumuli assai scarsi, 0-3 mm su Dolomiti, fino a 3-7 mm su Prealpi veronesi e vicentine. Temperature in calo. Venti in quota in intensificazione fino a tesi da sud-ovest, deboli variabili in valle.

giovedì 13. Molto nuvoloso o coperto. Precipitazioni diffuse perlopiù moderate (100%), anche sottoforma di rovescio specie su Prealpi nel pomeriggio. Limite delle nevicate in calo da 1400/1600 m nella notte a 1000/1200 m, specie nelle valli chiuse durante le fasi di maggiore intensità, in possibile ulteriore calo in serata a 700-900 m. Tra la tarda serata di mercoledì e la giornata di giovedì sono attesi mediamente 25-40 mm, localmente non esclusi fino a 50-60 mm. Altrettanti cm di neve fresca oltre i 1600-1900 m, e accumuli via via inferiori alle quote più basse per neve bagnata e contributo di pioggia.

Venerdì 14 fino al mattino molto nuvoloso con residui deboli fenomeni, poi variabilità con addensamenti nel pomeriggio associati a qualche rovescio su Prealpi. Verso sera tendenza a schiarite via via più ampie. Precipitazioni. Nella notte e fino al primo mattino deboli residui (50-70 %) con neve fin sui 1000 m circa. Nel pomeriggio generalmente assenti su Dolomiti mentre qualche piovasco/rovescio non è del tutto escluso su Prealpi, nevoso oltre i 1200-1500 m.

Temperature. Temperature minime in calo, massime stazionarie o in lieve aumento in un contesto termico sempre freddo per il periodo. Prealpi - a 1500 m: min -2 max 4, a 2000 m: min -4 max -1 Dolomiti - a 2000 m: min -5 max -3, a 3000 m: min -12 max -11

Venti. Venti in quota forti settentrionali al mattino in attenuazione e rotazione da nordovest nel pomeriggio/sera, a 20-40 km/h a 2000 m e 35-70 km/h a 3000 m

Per sabato 15 i meteorologi di Arabba prevedono al mattino da poco a parzialmente nuvoloso per nubi alte. Nel pomeriggio nubi in aumento fino a molto nuvoloso e possibili deboli precipitazioni sparse, nevose oltre i 1200/1500 m. Temperature minime in calo, massime stazionarie. Venti in quota moderati/tesi da ovest/nordovest

Domenica nuvolosità variabile a tratti estesa. Possibili deboli precipitazioni a tratti. Schiarite verso sera. Venti in quota moderati settentrionali in rinforzo da nordest in serata.

A livello nazionale sono giornate dal tempo instabile quelle di questi giorni, con un quadro termico movimentato e alimentato da una situazione meteorologica altrettanto dinamica dal punto di vista delle piogge.

Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma l'arrivo di ben due cicloni, uno da questa sera ad iniziare dal Nordovest e uno nel weekend. Le temperature resteranno sotto la media da venerdì fino almeno al 20 aprile, senza segnali caldi o pre-estivi.

Le basse pressioni proverranno entrambe dal Nord Atlantico e porteranno le precipitazioni più intense al Nordest e poi velocemente verso il Centro e il Sud.

Prosegue invece la siccità nel Nordovest nonostante siano in arrivo circa 10-30 mm di pioggia da oggi a domenica. Previste per oggi piogge moderate tra Piemonte, Lombardia e Liguria, con intensificazione in tarda serata ed estensione verso Est ed Alta Toscana.

Domani maltempo più acceso, con neve sulle Alpi, in qualche settore fino ai 500 metri e sugli Appennini oltre gli 800-1000 metri: le precipitazioni saranno abbondanti tra Veneto e Friuli Venezia Giulia con oltre 100 mm di pioggia in 24 ore.

Dal pomeriggio i fenomeni si concentreranno anche sul Centro, mentre al Sud resisteranno ampie schiarite ed un caldo anomalo, specie in Sicilia.

Infine dopo un venerdì di tregua, con una fase interciclonica da sprazzi di sole alternati a veloci rovesci, durante il weekend arriverà il secondo ciclone.

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