Sci / L’incidente

Rompe il casco dopo lo scontro, paura per uno sciatore in Bondone

Precauzionalmente il quarantatreenne è stato trasferito al Santa Chiara a bordo dell'elicottero, mentre il sessantenne ha raggiunto il capoluogo a bordo dell'ambulanza

TRENTO. Fine settimana di piste affollate, in questo avvio del primo fine settimana di marzo: come sempre, con i comprensori trentini scelti da centinaia di persone, inevitabilmente non sono mancati gli incidenti. Il personale del soccorso piste, assieme alle forze dell'ordine in servizio nelle varie skiarea del Trentino e al personale medico e sanitario, hanno avuto molto lavoro, così come l'equipaggio dell'elicottero dei vigili del fuoco permanenti di Trento, che ha effettuato numerosi interventi.

Tutti fortunatamente, non hanno avuto gravi conseguenze per i coinvolti, con infortuni perlopiù di natura ortopedica. Non certo cose da poco per gli interessati, ovviamente, ma nulla che pregiudichi il loro quadro clinico complessivo.

L'episodio più grave si è verificato sulle nevi del Monte Bondone, dove uno scontro ha visto coinvolti un sessantenne e un quarantatreenne. L'allarme è scattato verso le 9.30 di sabato 4 marzo: dopo lo scontro altri sciatori hanno subito mobilitato i soccorsi componendo il 112 e permettendo così agli operatori della centrale unica dell'emergenza di far intervenire il personale medico e sanitario e gli agenti del corpo della polizia locale del capoluogo, che curano il servizio di sicurezza sulle nevi della montagna del capoluogo.

Inizialmente si era temuto soprattutto per le condizioni del quarantatreenne, il cui casco - che portava regolarmente - si è rotto a seguito dell'incidente e della caduta a terra.

Fortunatamente entrambi gli sciatori sono sempre rimasti coscienti e dopo aver ricevuto sul posto le prime cure, sono stati trasferiti in ospedale. Precauzionalmente il quarantatreenne è stato trasferito al Santa Chiara a bordo dell'elicottero, mentre il sessantenne ha raggiunto il capoluogo a bordo dell'ambulanza.

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