Politica / Educazione

Scuole per l'infanzia aperte in estate, Paccher alle maestre: “Ogni anno una scusa diversa per non lavorare a luglio”

Il consigliere provinciale della Lega fa quindi il punto sulla vicenda del trentino Chico Forti detenuto in Florida da oltre 23 anni e sulle procedure per l’estradizione in Italia: una pratica che potrebbe durare altri quattro o cinque anni

LA SODDISFAZIONE Bisesti: "I dati ci danno ragione"
IL PUNTO Materne ancora in assemblea: «Piccoli al caldo, è sbagliato» 

LA PROTESTA In piazza a Trento le educatrici degli asili nido
MATERNE Apertura a luglio, la rivolta dei sindacati: "Calpestati i diritti dei lavoratori"

TRENTO. ​​​​​Nella recente puntata di A tu per tu, in onda su Trentino Tv a cura dell’Ufficio stampa del Consiglio provinciale, il consigliere della Lega nord Roberto Paccher approva la scelta della Giunta di tenere aperte le scuole per l’infanzia a luglio e critica le insegnanti: “Sembra che ogni anno ci sia una scusa diversa per non lavorare durante quel mese. Il primo anno si era tirato fuori il problema sicurezza, poi altri ancora”. 

Fa quindi il punto sulla vicenda del trentino Chico Forti detenuto in Florida da oltre 23 anni e sulle procedure per l’estradizione in Italia: una pratica che potrebbe durare altri quattro o cinque anni.

“L’ho trovato carico, motivato e ottimista”, riferisce Paccher raccontando della sua visita a Forti nel carcere di Miami, “oltre che sognatore e curioso di quello che accade in Trentino”. “Continuerò a battermi affinché Chico Forti torni in Italia”, aggiunge, senza tuttavia voler discutere la sentenza.

comments powered by Disqus