Meteo / Il punto

Giornate di sole e grande gelo sulle Dolomiti e dintorni, resta marcato il pericolo valanghe

Finoi a mercoledì proseguirà il grande freddo anche durante le ore centrali. In alcune zone minime sotto -20°, poi un cambiamento che potrebbe riportare la neve soprattutto da giovedì sera

TRENTO. L'inverno si annuncia sulle Dolomiti con un'ondata di freddo e temperature che in alcune località sonos cese sotto i meno venti gradi.

Freddo, pioggia, gelate e rischio neve riguardano l'intero nord Italia, anche in pianura.

Oggi, lunedì 12 dicembre, da quote di 600/800 metri si avrà una giornata di gelo persistente e farà freddo anche al sole.

Sole che in ogni modo sarà presente tutto il giorno, secondo le previsioni per l'area dolomitica e dintorni diffuse questa mattina dal centro nivo-meteo specializzato di Arabba (Belluno)

Dopo le nuvole prevalenti di ieri, oggi netto miglioramento del tempo, con correnti nord-occidentali di aria polare marittima sull'arco alpino.

"Tale flusso di aria secca e assai più fredda si manterrà fino alle prime ore di mercoledì garantendo tempo stabile, perlopiù soleggiato, ma di stampo invernale a tutte le quote, con intense gelate notturne ovunque, specie in caso di forte irraggiamento notturno. Il freddo resisterà con gelo persistente, già oltre i 600/800 metri", si legge nel bollettino.

Una svolta è attesa per mercoledì in giornata, con un debole peggioramento del tempo che sarà più spiccato tra il pomeriggio/sera di giovedì e parte di venerdì. Le temperature registrerano un rialzo.

Oggi, dunque, giornata serena e fredda, con temperature spesso comprese tra i -10-14°C nelle valli dolomitiche e fino a -21/-25°C in alcuni settori degli altopiani prealpini. Contesto termico spiccatamente invernale in quota. 

Quanto ai venti, spiega ancora il bollettino del centro nivometeo bellunese, nelle valli saranno perlopiù deboli di direzione variabile o moderati per rinforzi erratici nei posti solitamente più ventilati. Locali e residue condizioni di Foehn in alcuni settori prealpini; in quota moderati, a tratti tesi da nord-ovest nelle prime ore del giorno sulle vette dolomitiche, a 5-15 km/h 2000 m e a 20-35 km/h a 3000 m.

Per domani, martedì 13 dicembre, si prevede al mattino ancora tempo stabile e soleggiato con cielo sereno su tutte le zone montane, salvo qualche modesta nube bassa in alcuni tratti delle valli prealpine. Nel corso del pomeriggio/sera lieve aumento della nuvolosità per transito di nubi in prevalenza alte. Niente precipitazioni e temperature stabili.

Per mercoledì 14 dicembre, tempo variabile, in parte soleggiato per nubi medio alte stratiformi in transito. Precipitazioni pressochè assenti anche se non saranno del tutto esclusi locali fenomeni molto modesti, con quota delle eventuali nevicate piuttosto bassa, intorno ai 500-800 m. Temperature in contenuto aumento, con clima ancora di stampo invernale. Venti in alta montagna da moderati a tesi e ancora in prevalenza da ovest.

Per giovedì 15 dicembre, al mattino cielo sereno o poco nuvoloso con possibili modeste nubi basse in alcune valli prealpine. Graduale aumento della nuvolosità nella seconda parte della giornata con possibili precipitazioni sparse dalla sera, nevose fino a 1100-1400 m sulle Prealpi e a circa 800-1000 sulle Dolomiti. Temperature in ulteriore contenuto aumento; clima meno freddo rispetto ai giorni precedenti. Venti in alta montagna inizialmente moderati da ovest, tendenti a rinforzare da sud ovest nella seconda parte della giornata, conclude il bollettino di Dolomiti Meteo/Arpav.

Lo stesso servizio di Arabba ha diffuso oggi un nuovo bollettino neve e valanghe nel quale permane di livello 4, "marcato", il pericolo valanghe.

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