Istruzione / Gara

Questa ragazza è una campionessa. Di vendite. Giulia Rizzi vince il contest «Talent Commerciale»

Una gara fra i migliori studenti degli istituti tecnici del Trentino: la più brava è dell’Upt di Arco, che se l’è cavata benissimo anche a vendere ferramenta (pure in lingua straniera)

di Ivano Prandi

ARCO. È Giulia Rizzi dell'UPT di Arco la vincitrice del Talent Commerciale 2022 del Trentino, la sfida rivolta agli studenti delle scuole per le professioni del terziario con l'obiettivo di valorizzare ed incentivare le competenze dei futuri addetti alle vendite.

Nella finale di giovedì sera al centro giovani "Cantiere 26" di Arco, Giulia l'ha spuntata su altri quattro giovani studenti nel gestire una vendita simulata, dall'allestimento in scena di un negozio, all'accoglimento di un potenziale cliente, fino a destreggiarsi tra imprevisti e disturbatori in lingua straniera.

Per dimostrare, in una manciata di minuti, le doti di persuasione e padronanza nei diversi frangenti, richieste ai venditori del futuro.

Nell'era dei talent di ogni tipo, l'evento organizzato dalla Confcommercio - sezione Alto Garda e Ledro del presidente Claudio Miorelli, con l'Ente Bilaterale del Terziario (EBTer) e l'Università Popolare Trentina (UPT) - mutuando un format già altoatesino ed europeo - strizza l'occhio alle nuove generazioni stimolando un percorso scolastico e di crescita professionale in linea con le richieste nel settore, per operatori sempre più qualificati.Giulia è riuscita a convincere la giuria (composta da tre rappresentanti di Confcommercio, due di UPT e uno di EBTer) nonostante un sorteggio non particolarmente favorevole per l'abbinamento con la categoria commerciale, come previsto dopo la fase eliminatoria tra 18 semifinalisti (selezionati tra le UPT di Arco, Trento, Tione, Cles e Rovereto sulla base di rendimento scolastico, conoscenza delle lingue e tirocinio professionale) svoltasi lo scorso due maggio a Trento.

Per ognuna delle cinque categorie, altrettante aziende associate a Confcommercio Alto Garda e Ledro hanno fornito i prodotti con cui gareggiare: La Nascente, Bazar del popolo, Art Rock e Ferramenta Righi di Arco, oltre a Ribaga Self Service di Ledro.

Alla vincitrice era toccata la categoria della ferramenta, settore certo non tra i più affini al gentil sesso, ma come per gli altri concorrenti l'impegno è stato massimo sia nell'assecondare e consigliare con competenza le richieste della cliente più esigente e che nessuno vorrebbe mai avere - impersonata con efficacia, di volta in volta, dall'esercente Silva Dallona - sia nel gestire con disinvoltura l'interruzione in lingua straniera di una "disturbatrice" della fase di vendita, promuovendo anche le opportunità del nostro territorio.

Ognuno con il suo personale mix di affabilità e competenze, ingegnandosi tra fidelity-card, sconti, resi e pagamenti al cellulare o in contactless.

Decisivo il testa a testa con il compagno di istituto Francesco Bifronte (categoria abbigliamento e articoli sportivi), classificatosi secondo, per un podio (con premi in denaro e opportunità formative) completato dal terzo posto di Andrei Danilasciuc (casalinghi) dell'UPT di Cles, come la quarta classificata Blinera Mehmeti (prodotti tipici). Quinta Nina Senova (giocattoli) per Rovereto.

Tra le autorità presenti in una platea composta per lo più da studenti schierati in fazioni a supporto dei rispettivi compagni, i rappresentanti degli enti organizzatori (come il presidente di UPT Ivo Tarolli e di EBTer, Valter Nicolodi), patrocinatori e sostenitori, con i sindaci di tutti i comuni del Basso Sarca, nonché l'ex primo cittadino di Tenno Gianluca Frizzi, nel ruolo di intrattenitore comico durante gli intermezzi dello spettacolo.

comments powered by Disqus