Sanità / La denuncia

La Uil: l'Azienda sanitaria non paga da mesi il salario accessorio ai lavoratori

Il sindacato contro l'Apss: a causa della mancanza di personale amministrativo non vengono erogate indennità, riposi saltati e pronte disponibilità

TRENTO. "L'Azienda provinciale per i servizi sanitari del Trentino (Apss), a causa della mancanza di personale amministrativo presso gli uffici competenti, da mesi si permette di non pagare il salario accessorio ai lavoratori".

Lo afferma, in una nota, il segretario della Uil Fpl sanità del Trentino, Giuseppe Varagone.

Secondo l'esponente sindacale, l'azienda si giustificherebbe dicendo che "il personale è assente per vari motivi".

"Presso l'ospedale di Arco - prosegue Varagone - da dicembre al personale non vengono pagate, l'indennità, i salti riposo, le pronte disponibilità, le Poa.

Come Uil Fpl sanità, siamo intervenuti più volte tramite missive, invitando la dirigenza aziendale a provvedere con delle nuove assunzioni a tempo indeterminato. Ma nulla è cambiato". Il sindacalista chiede all'assessore alla salute Stefania Segnana di intervenire per fare in modo che "nella prima busta paga disponibile venga pagato quanto dovuto".

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