Sono tre anziani le vittime del covid nelle ultime 24 ore in Trentino, soffrivano anche di altre patologie
Migliora la situazione negli ospedali, dove restano ricoverati 87 pazienti colpiti dal coronavirus, sette sono in terapia intensiva (cinque meno di ieri) - I GRAFICI
SANITÀ Il primo marzo riapriranno i punti nascita di Cles e di Cavalese
TRENTO. Sono tre persone anziane i pazienti covid che hanno perso la vita nelle ultime 24 ore in Trentino.
In ospedale hanno cessato di vivere un ultranovantenne, non vaccinato, e un ottantenne, vaccinato.
Un altro malato, 80 anni, vaccinato, è morto in una struttura sanitaria intermedia, spiega la nota diffusa dalla Provincia nel tardo pomeriggio di oggi, 18 febbraio, per fornire altri dettagli dopo le anticipazioni già date in tarda mattinata nella conferenza stampa post seduta di giunta.
Tutte e tre le persone morte soffrivano già di altre patologie
Questo il grafico interattivo dell'andamento dei morti (fonte: Apss/trentinodigitale)
Continua a migliorare la situazione ospedaliera.
Al momento sono 87 i pazienti ricoverati (-13 sulle 24 ore precedenti), di cui 7 in rianimazione (cinque meno di ieri).
Sono 426 i nuovi contagi registrati in Trentino nelle ultime 24 ore. I pazienti ricoverati sono 87, dei quali 7 in rianimazione. 3 decessi.
Covid, in Trentino 426 nuovi contagiati, 7 pazienti in terapia intensiva, 3 decessi
Ieri si sono stati registrati 12 nuovi ricoveri a fronte di 23 dimissioni.
I casi attivi calano di ulteriori 508 unità arrivando a quota 5.670.
Il numero dei contagi
Nel confermare che i nuovi contagi sono 426, si sottolinea che oggi risultano dimezzati i ricoveri in terapia intensiva.
Venti i casi positivi rilevati da test molecolare (su 183 effettuati) e 406 da tamponi antigenici rapidi (su 4.524).
L'incidenza dei positivi, dunque, si attesta attorno al 10%.
L'andamento dei ricoveri
Per quanto riguarda le fasce di età, ecco come sono ripartiti oggi i nuovi contagi: 21 tra 0-2 anni, 7 tra 3-5 anni, 39 tra 6-10 anni, 20 tra 11-13 anni, 25 tra 14-18 anni, 100 tra 19-39 anni, 134 tra 40-59 anni, 29 tra 60-69 anni, 20 tra 70-79 anni, 31 di 80 anni e oltre.
I guariti sono 932, per un totale di 128.667 da inizio pandemia.
Ieri le classi con sospensione della didattica in presenza erano 24.
I dati per Comune
La nota diffusa questo pomeriggio dalla Provincia autonoma contiene, infine, anche un aggiornamento sulle somministrazioni di vaccini, che oggi hanno raggiunto quota 1.174.278 dosi, compresi 421.194 primi richiami e 304.203 terze dosi.
Riapriranno il prossimo primo marzo i punti nascita presso gli ospedali di Cles e Cavalese, la cui attività era stata sospesa nelle scorse settimane a causa dell’acuirsi dell’emergenza Covid.
L’annuncio dell’assessora Segnana: «Riaprono i punti nascita di Cles e Cavalese»