TRENTO. Skipass stagionali del valore di 930 e 761 euro sono stati inviati dai caroselli sciistici Dolomiti Superski e Ponte di Legno Tonale, al presidente della Provincia Maurizio Fugatti e dell'assessore al turismo Roberto Failoni.

A volte ritornano, verrebbe da dire. E questa volta non si parla direttamente di persone, ma di condotte sicuramente evitabili. I lettori forse ricorderanno come fino a pochi anni fa fosse abitudine consolidata di alcune società impiantistiche della nostra provincia, regalare a dirigenti pubblici skipass stagionali di valore poco inferiore ai mille euro, nonostante i divieti e le prescrizioni del Codice di Comportamento dei Dipendenti Pubblici.

Un andazzo che venne limitato dall'allora assessore Dallapiccola, a seguito di un'interrogazione dell'attuale consigliere provinciale Filippo Degasperi. Ora come allora, il consigliere provinciale di Onda Civica Trentino è costretto ad occuparsi nuovamente di questa "pratica", con un'altra interrogazione le cui fondamentali pezze di appoggio (peraltro coperte dall'ormai onnipresente quanto poco giustificabile omissis sul sito del Consiglio Provinciale) sono rappresentate dalle lettere inviate dai due caroselli turistici al presidente Fugatti e all'assessore Fugatti presso i loro indirizzi istituzionali. Presidente e assessore, va detto, che tale iniziativa hanno comunque subìto e , ci piace sperare, non consumato.

«Le Dolomiti sono pronte per dare il via ad una nuova stagione invernale - scrive il presidente di Dolomiti Superski, Andy Varallo -. Sono stati ultimati tutti i preparativi per poter accogliere tutti gli amanti della montagna e dello sci in questo paesaggio di incomparabile bellezza. In questo periodo molto particolare vogliamo ringraziarla per il Suo impegno e per il Suo supporto ed abbiamo il piacere di inviarle un buono per il ritiro della tessera stagionale 2021-22 di Dolomiti Superski».

Più asciutta l'accompagnatoria al cadeau del presidente del consorzio sciistico Ponte di Legno Tonale, Davide Panizza: «Con vivo piacere, a nome della Società la informo che per la stagione invernale 2021/22 verrà posto a Sua disposizione un abbonamento stagionale valevole su tutto il nostro comprensorio sciistico».

Degasperi nell'interrogazione di oggi, argomenta partendo dalla risposta che aveva ottenuto a quella del passato dall'allora assessore Dallapiccola:«Essa confermava la fondatezza della segnalazione e impegnava la Provincia ad allertare l'Associazione degli esercenti degli impiati a fune per evitare l'invio di buoni per il ritiro di skipass a favore di dipendenti provinciali - scrive il consigliere -. Sembrava quindi che la pratica di omaggiare con strenne di valore tutt'altro che modico i personaggi di spicco della nostra Provincia da parte di società che beneficiano regolarmente di copiosi finanziamenti pubblici diretti e indiretti (basti pensare alle attività di promozione) fosse definitivamente cessata».

Così, tuttavia, pare non essere: «Le attenzioni degli impiantisti - segnala Degasperi - si sono rivolte direttamente ai vertici della Provincia autonoma a cominciare dal presidente Fugatti, omaggiato dello skipass stagionale sia dal Dolomiti Superski "per il Suo impegno e per il Suo supporto" (valore euro 930 euro) che dal Consorzio Adamello Ski (valore 761 euro). Omaggi analoghi sono pervenuti ad altri componenti della giunta, come per esempio all'assessore al turismo Failoni».

«Per evitare fraintendimenti - chiude il consigliere di Onda Civica con una freccia al curaro - sarebbe forse opportuno cominciare con il far sapere al presidente di Dolomiti Superski che il supporto pubblico di cui il consorzio beneficia non arriva dalle tasche del presidente della Provincia ma da quelle dei trentini, soprattutto di quelli che la tessera (stagionale o giornaliera) la pagano per intero».

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La replica dell'assessore Roberto Failoni: "Quello skipass è stato rifiutato, e ho inviato una lettera alle società in cui ho spiegato il perché: per la carica istituzionale ricoperta ho ritenuto corretto non accettare".