Covid / Esempio

Ai centri vaccinali arrivano i pasti caldi offerti dai ristoratori trentini: da Borgo al Primiero, da Cavalese a Brentonico, una gara di solidarietà - LE FOTO

L’associazione di categoria ha aderito con entusiasmo alla campagna vaccinale straordinaria, e in tutto il Trentino i locali portano i pasti caldi per sanitari e volontari: dalla pizza all'orzotto, ecco l'elenco dei benefattori della prima giornata

TRENTO. Succede in tutto il Trentino, da Borgo a Riva del Garda, e succede in maniera spontanea: sono decine i ristoranti, pizzerie o bar che alla partenza della Maratona vaccinale si sono presentati spontaneamente per donare pasti caldi ai sanitari ed ai volontari impegnati nei centri vaccinali.

E’ massiccia l’adesione della campagna lanciata dall’Associazione Ristoratori del Trentino.

«I nostri associati – ci spiega la categoria – consegneranno nei centri vaccinali pasti caldi per tutti gli operatori impegnati in questa importate campagna di prevenzione. Dal 4 all'8 dicembre i centri vaccinali dell'Apss saranno aperti dalle 6 del mattino a mezzanotte», e i ristoratori aderiscono convinti.

Dall’orzotto alle verdure consegnato a Borgo Valsugana, ai pasti del ristorante L’Ora del Garda di Riva per il centro vaccinale di Arco, alla Locanda De Mauris per il centro vaccinale Malé, a «La salera» di Cavalese.

La lista dei locali aderenti della prima giornata:

Ristorante L'ora Riva Del Garda

Hotel Vela Trento

Locanda de Mauris Croviana

Ristorante Prime Rose Levico Terme

Ristorante San Colombano Rovereto

Davio's Laboratorio della pizza Rovereto

Albergo Hotel La Rotonda Pergine Valsugana

La Doga ristorante, birroteca enoteca Fiera di Primiero

Ristorante Pizzeria La Salera Cavalese

Ristorante Pizzeria Roma Aldeno

Perbacco Wine Bar Mezzolombardo