Dramma / L’addio

Che dolore al funerale di Franz: morto in moto a Madrano, tornava da un appuntamento per venderla

Franz Deola lascia due figli di 11 e 15 anni, il ricordo degli amici e la beffa di quell’ultimo viaggio: sulla via di casa si è trovato davanti un’auto che svoltava a sinistra, non ha potuto evitarla

di Andrea Tomasi

CASTELLO DI FIEMME. Come glielo spieghi a dei ragazzi di 15 e 11 anni che c'è un disegno divino, che tutto ha un senso? Nella chiesa di Castello di Fiemme don Massimiliano Detassis ha celebrato ieri il funerale di Franz Deola. Avrebbe compiuto 45 anni il 23 dicembre.

Ha perso la vita dopo un incidente su una striscia di asfalto a Madrano, mentre tornava a casa. Su una curva ha centrato una macchina che stava svoltando a sinistra. Se l'è trovata davanti e non ha potuto evitare l'impatto. In quell'auto c'era una famiglia di origine macedone: padre, madre, una figlia, tutti sotto shock.

Cinque giorni dopo lo schianto Franz Deola di Molina di Fiemme - cresciuto a San Lugano, dipendente della carrozzeria Mich a Tesero - è morto all'ospedale Santa Chiara di Trento.  E ieri è stato il giorno dell'addio, con gli amici e la famiglia in chiesa a dargli un abbraccio virtuale, a stringersi attorno ai figli Anthony e Markus, accompagnati dalla madre Valentina.

Il dramma nel dramma: il giorno dell’incidente, tornava da Feltre: aveva incontrato un ragazzo di Treviso interessato ad acquistare la sua moto. Aveva deciso di venderla, la sua Duke 990. Non ne ha avuto il tempo. 

Il servizio completo sul giornale in edicola, o su https://epaper.ladige.it/

comments powered by Disqus