Allarme / Il caso

Far West in spiaggia a Caldonazzo: prima un petardo fa svegliare i camping, poi una rissa alle 5 di notte

I Carabinieri allertati due volte: la «bomba carta» collocata in una bottiglia per aumentarne l’effetto. E all’alba arriva l’ambulanza per un diciannovenne ferito alla testa. Gli altri scappano a gambe levate

CALDONAZZO. Ci risiamo, era già accaduto l'anno scorso, ed è accaduto di nuovo stanotte: una furibonda rissa fra giovani si è verificata sulla spiaggia del lago di Caldonazzo, all'altezza di un locale (che non c'entra nulla).

Se l'anno scorso era finito all'ospedale un ragazzo con una ferita da coltello, stavolta a soccorrere un diciannovenne è arrivata l'ambulanza, per un brutto colpo alla testa.

Ma oltre all'ambulanza, sono arrivati anche i Carabinieri, che erano già stati allertati qualche ora prima (erano circa le 1) per una forte esplosione che ha svegliato anche i turisti del camping adiacente, poi rivelatasi un grosso petardo fatto scoppiare dai giovani dentro una bottiglia per aumentarne la carica detonante.

All'arrivo dell'Arma, però, c' è stato un fuggi fuggi generale.

Il secondo allarme si è verificato invece alle 5. Anche in questo caso, il ferito è stato trovato a terra da solo, e tutti gli altri si sono dileguati.

Ora i militari dell’Arma stanno procedendo alle indagini, per identificare i presenti e la dinamica dei fatti. Secondo alcuni testimoni, in spiaggia a tarda notte erano presenti oltre 30 ragazzi, molti in stato di ebrezza e con un tasso alcolico elevato.

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