Vaccini / La svolta

Covid, effetto Draghi: in Trentino 4.500 persone hanno deciso di anticipare la seconda dose

Figliuolo: "Nella giornata di venerdì 23 luglio abbiamo registrato un incremento delle prenotazioni che va da un +15% a +200% a seconda delle regioni. In Friuli Venezia Giulia abbiamo registrato un +6.000%"

VIDEO I dimostranti in piazza a Trento
VIDEOSCHEDA Cosa prevede il decreto
FOTO La manifestazione di venerdì
I DATI Contagi in aumento in Trentino, ma ospedali vuoti
IL CASO Dieci ragazzini contagiati in hotel a Brentonico
MEZZANA Giovedì in un hotel della Val di Sole
LE CIFRE Il contagio schizza, in Trentino RT oltre 1

TRENTO. Effetto Draghi sulle prenotazioni dei vaccini raddoppiate in poche ore in diverse regioni italiane. "Nella giornata di venerdì 23 luglio abbiamo registrato un incremento delle prenotazioni che va da un +15% a +200% a seconda delle regioni. In Friuli Venezia Giulia abbiamo registrato un +6.000%".
 

Lo ha detto il Commissario per l'emergenza Francesco Figliuolo sottolineando che si sta procedendo con 500mila vaccinazioni al giorno.
 

Va detto che in Trentino la situazione è un po' diversa: è vero che la prossima settimana ci saranno 2.000 appuntamenti in più rispetto al previsto (e 2.500 in quella successiva), ma si tratta più che altro di persone che hanno deciso di anticipare la seconda dose.

Ieri sono state inviate 850 lettere agli operatori sanitari non vaccinati: per loro è stato fissato un appuntamento per la prima dose e in caso di mancata risposta scatteranno le sanzioni. Ieri 500 persone si sono date appuntamento in piazza d'Arogno per protestare contro l'obbligo del green pass.

Tutto sull’Adige in edicola

comments powered by Disqus