Fumata bianca in Regione, il nuovo presidente è Maurizio Fugatti: “Incarico che porterò avanti con responsabilità”
Per il numero uno della Provincia di Trento sono arrivati 36 voti su 60. Il via libera alla staffetta con Kompatscher dopo i casi Savoi e Paoli
TRENTO. Maurizio Fugatti è il nuovo presidente della Regione (36 voti su 60). Il consiglio regionale di questo pomeriggio aveva un unico punto all'ordine del giorno: l'elezione del presidente della Regione, Maurizio Fugatti, e quella del vicepresidente Arno Kompatscher. Questa volta la maggioranza è riuscita nel suo intento e non ha incontrato altri intoppi. Prima ci sono state le frasi sessite del consigliere leghista Alessandro Savoi, che spinsero le opposizioni a boicottare la "staffetta" finché Savoi non avesse presentato le dimissioni dall'ufficio di presidenza.
Maurizio Fugatti è il nuovo presidente della Regione (36 voti su 60). Ecco il suo discorso di insediamento.
Fugatti presidente della regione: ecco le sue prime parole in aula
Poi, quando il clima dell'aula sembrava essersi rasserenato, ecco la nuova sortita. Il consigliere anche lui della Lega, Denis Paoli, che fino a quel momento non si era fatto notare particolarmente per i suoi interventi, se l'è presa con l'abbigliamento di una consigliera altoatesina che indossava una maglietta rosa, che evidentemente non piaceva al consigliere, e l'ha apostrofata dicendole che in consiglio non era «a un pigiama party».
Naturalmente le minoranze sono insorte di nuovo, per l'offesa alla consigliera donna e uscendo dall'aula hanno impedito l'elezione di Fugatti alla presidenza della Regione (oggi Paoli si è scusato, ndr). Morale, è stato necessario convocare per oggi una seduta straordinaria del consiglio regionale (solo per il pomeriggio e per un unico punto) per garantire alla Regione il suo presidente visto che l'altoatesino Kompatscher si è dimesso, come da accordi politici con la Lega trentina, per passare il testimone al presidente della Provincia di Trento.