Animali / La protesta

Agricoltori in piazza contro i cinghiali: “Adesso basta, nostre attività a rischio”

La manifestazione inizierà alle 9.30 e si terrà contemporaneamente in tutte le regioni d'Italia. Il presidente di Coldiretti Trentino Alto Adige Gianluca Barbacovi: “Situazione grave”

TRENTO. Coldiretti scende nuovamente in campo sul tema della fauna selvatica e lo fa attraverso un flash mob che si terrà domani, giovedì 8 luglio, in piazza Dante a Trento, davanti al Palazzo della Provincia. Il "tema" dell' iniziativa sono i cinghiali e in particolare il crescente disagio che l'aumento incontrollato di questo tipo di fauna nel territorio nazionale sta causando nelle campagne, nei borghi e nei paesi, nelle città-medio piccole, fino a lambire in maniera sostanziale le aree periferiche delle grandi città. La manifestazione inizierà alle 9.30 e si terrà contemporaneamente in tutte le regioni d'Italia.

«Si tratta della prima di una serie di iniziative - spiega il presidente di Coldiretti Trentino Alto Adige Gianluca Barbacovi - per porre l'attenzione su un disagio che tocca non soltanto molteplici attività economiche, ma impatta anche sulla vita dei cittadini. La diffusione del cinghiale rappresenta un problema serio in molte regioni e anche nella nostra provincia, se non si adottano in tempi brevi misure adeguate, ci ritroveremo in poco tempo con una crescita incontrollata dei capi e conseguenze gravi dal punto di vista economico e sociale.

Lo scopo è proprio quello di sensibilizzare le istituzioni a tutti i livelli per trovare insieme le giuste soluzioni».Al termine del flash mob i vertici di Coldiretti consegneranno al presidente della Provincia Maurizio Fugatti e all'assessore provinciale all'agricoltura Giulia Zanotelli il documento di "procedura per il controllo della specie cinghiale ed il contenimento in ambito urbano", una proposta normativa concreta che verrà presentata in tutte le regioni d'Italia. Domani sono attesi più di 150 agricoltori e una rappresentanza di sindaci trentini.

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