Montagna / La tragedia

Lago di Idro: precipita dal sentiero sotto gli occhi dell’amica, morto un pensionato

Dopo l’allarme, l’intervento di Soccorso Alpino e vigili del fuoco, la salma recuperata fra Vesta e Bondone a tarda sera in mezzo alle rocce

STORO. Purtroppo non c’è stato altro da fare che recuperarne la salma: troppo gravi le ferite riportate nella caduta da una scarpata di un centinaio di metri sopra il lago di Idro.

Il feretro è stato recuperato ieri a tarda sera dai tecnici del Soccorso Alpino e dei Vigili del Fuoco: la vittima è Angelo Gandini, il 65enne dirigente scolastico in pensione e residente a Castiglione delle Stiviere (Mantova), che è scivolato e caduto nel vuoto sotto gli occhi della compagna di escursione.

Stando a quanto ricostruito dai carabinieri i due escursionisti stavano percorrendo un sentiero a strapiombo che si affaccia sul lago dalla frazione di Vesta verso Bondone.

L'uomo avrebbe perso l'equilibrio e avrebbe provato a salvarsi afferrando un ramo che però si è spezzato sotto il suo peso e lo ha fatto precipitare tra le rocce per una centinaio di metri. 

Immediata la richiesta di aiuto da parte della donna che era sul sentiero: sul posto Soccorso Alpino e Vigili del fuoco, con il supporto anche dei corpi di Bondone e Storo che hanno illuminato la zona delle ricerche con i fari. Ma purtroppo la caduta è stata fatale.

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