TRENTO. Stamattina anche i primi studenti trentini hanno cominciato ad affrontare l'esame di maturità, che anche quest'anno, causa pandemia, si svolge in versione modificata, senza prove scritte.

Sono in tutto quasi 4.500 gli studenti in provincia che devono affrontare l'esame, svolto seguendo un preciso protocollo anti-covid.

La maturità consiste in sostanza in un maxi-orale di circa un’ora che prenderà le mosse dall’elaborato dello studente.

L’orale proseguirà con la discussione di un testo letterario inserito nel programma di studio e l’analisi di “materiali - stimolo” proposti dalla commissione (testi, immagini, problemi) che permettano di valutare la capacità di elaborazione di connessioni interdisciplinari.

Spazio, infine, all’esposizione delle esperienze di alternanza scuola-lavoro e all’esame delle competenze di educazione civica.

Il clima che si respirava stamattina fra i maturandi a Trento sembrava sereneo: nella foto un gruppo di studenti del liceo scientifico Leonardo Da Vinci immortalati dall'obiettivo di Paolo Pedrotti.

Con l'orale verranno assegnati fino a 40 punti. La valutazione finale sarà espressa in centesimi e sarà possibile ottenere la lode.

La novità è un documento suddiviso in tre parti (Istruzione e formazione, Certificazioni, Attività extrascolastiche) che raccoglie tutte le informazioni sulle competenze, certificazioni ed esperienze che il maturando ha conseguito nel corso degli anni delle scuole superiori.

Se ne terrà conto nel corso del colloquio.

Gli studenti hanno così contribuito ad arricchire il quadro delle informazioni sul proprio percorso formativo inserendo nel curriculum le attività svolte in altri ambiti come il volontariato, le attività culturali e quelle sportive.

"Buongiorno ai ragazzi è un momento importante per la vostra vita", ha detto il ministro dell'istruzione Patrizio Bianchi, oggi a Unomattina.

"È un passaggio, è l'esame di Stato, non è un esamino e non c'è una prova unica.

I ragazzi discuteranno, parleranno con la commissione e discuteranno la loro tesi. Cosa succederà in futuro lo vedremo senza pregiudizi. Non verrete bollati come quelli del Covid, misurate voi stessi.

Ragazzi, credo che mai come in questo momento tutto il Paese sia con voi, tutto l'affetto è per voi che state superando questa prova. Avanti!", ha detto poi Bianchi sottolineando che "il loro è un esame a pienissimo titolo, non è formula light e non è di serie B, è il loro esame: andate avanti con grande orgoglio".