Eventi / L’appuntamento

Ritorno alla normalità: la mostra dei vini a Trento Fiere, per mesi simbolo della lotta al Covid

Vinifera si svolgerà in presenza l’ultimo fine settimana di maggio: oltre ai vignaioli, ci saranno anche gli artigiani del cibo e della birra

TRENTO. Un altro passo verso il ritorno alla normalità. Una mostra finalmente in presenza. Dopo l’incubo del Coronavirus. Si avvicina Vinifera 2021: la terza edizione effettiva della Mostra Mercato dei vini artigianali dell’arco alpino sarà in programma sabato 29 e domenica 30 maggio dalle 11 alle 19 negli spazi all’aperto di Trento Fiere, il luogo che per mesi ha ospitato il centro vaccinale.

Un tempo e un luogo dove (re)incontrarsi e in cui scoprire i produttori artigianali alpini selezionati per voi da Associazione Centrifuga.
La degustazione sarà libera tra i banchi di oltre 60 vignaioli provenienti dalle regioni alpine. Non solo vino: a Vinifera 2021 ci saranno anche artigiani del cibo, sidro e birra.

Alla luce delle limitazioni alla mobilità internazionale, Vinifera 2021 ospiterà solo produttori provenienti dalle regioni italiane dell’arco alpino. Per tornare ad incontrare i produttori di Austria, Slovenia, Svizzera e Francia l’appuntamento è per le prossime edizioni.


La storia di Vinifera


Vinifera è un evento organizzato da Centrifuga APS, nata nel 2017 come strumento di ricerca, supporto e valorizzazione allo sviluppo sociale e culturale del territorio, con particolare attenzione alla produzione sostenibile in campo agricolo e al consumo responsabile.

L’associazione mette al centro del proprio agire l’esperienza collettiva e l’economia di relazione, con l’intento di promuovere la fruizione consapevole dei prodotti del territorio per ampliare l’idea di consumo alla responsabilità che questa ha sull’ambiente, la società e il modo di stare assieme.

Centrifuga fa riferimento alla forza necessaria per spingersi lontano dal centro o più esattamente dai centri, per raggiungere e scoprire zone periferiche, produzioni artigianali, modi d’agire sostenibili e responsabili. L’associazione conta oggi 18 iscritti provenienti da Trentino, Veneto ed Emilia Romagna.

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