Superata quota 400 ricoveri: in 403 negli ospedali Sono 8 i decessi di oggi, +2 in Terapia intensiva

Una brutta domenica. Tutti speravamo in un calo, almeno in una stabilizzazione. Invece i numeri crescono ancora. Prima di tutto i decessi: altre 8 persone hanno perso la vita per il Covid. Siamo a 86 nei soli quindici giorni di novembre, a 119 nella seconda ondata e a 589 totali da marzo. Una tragedia senza fine.

Altro dato preoccupante: le persone ricoverate in ospedale continuano a salire e con oggi siamo a quota 403 (+17 da sabato), di cui 33 in Terapia intensiva (+2 da sabato). L'incremento è drammaticamente costante: a inizio mese, l'1 novembre, nei vari ospedali c'erano 161 pazienti Covid (di cui 9 in Terapia intensiva): oggi quel numero è più che raddoppiano, in una crescita lenta ma continua. Andando indietro di un mese, a metà ottobre, i pazienti erano 42 (zero in Rianimazione): oggi siamo quasi a dieci volte tanto.

In tal senso anche un confronto con l'Alto Adige, che sta vivendo un momento decisamente drammatico tanto da essere zona rossa: il 6 novembre, ovvero 9 giorni fa, le persone ricoverate in provincia di Bolzano erano 391, di cui 35 in Terapia intensiva: numeri che darebbero ragione agli esperti che dicono che il Trentino è solamente in ritardo di una decina di giorni rispetto ai cugini a nord di Salorno.

Capitolo contagi: il dato parziale è di 268 nuovi casi positivi a fronte di 2.482 tamponi molecolari. Il tasso di positività vola oltre il 10%, ovvero una persona testata su dieci risulta con Covid. E tenendo conto che i sintomatici, ovvero chi ha febbre e tosse, effettuano il tampone antigenico rapido, quel 10% diventa ancora più spaventoso. A proposito di test rapidi, ancora una volta sottolineiamo che i numeri sono parziali e non permettono di fare una fotografia reale della situazione: considerato che il numero di positivi al molecolare è solitamente la metà, se non addirittura un terzo rispetto al totale compresi i rapidi, possiamo tranquillamente dire che i positivi di oggi sono almeno 550. 

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