I ragazzi di Friday For Future ripuliscono il lago di Lamar «Ora tutti in piazza il 27»

Mentre a Venezia il grande campeggio di formazione ambientalista culminava ieri nel flash-mob «No grandi navi» sulla scena della Mostra cinematografica (c’era anche delegazione di militanti trentini), i giovani di Fridays for Future si sono dati appuntamento al lago di Lamar, per una giornata di sensibilizzazione e di festa ecologica sotto il titolo «Rifiutiamoci!».

Rilanciato così l’appello alla politica affinché «diventino realmente efficaci e rapide le politiche di contrasto all’inquinamento e dunque alle modificazioni climatiche e alle malattie provocate dalla contaminazione dell’aria, dei mari e dei suoli. È sempre più urgente un’inversione di tendenza con disposizioni coraggiose contro l’inquinamento industriale e da trasporto, sulla questione plastica, sulla cementificazione di terreni agricoli».
«Rifiutiamoci!» è «dire no alla deriva che rischia di portare il pianeta Terra alla distruzione».

Il festival si è aperto con un esempio concreto di intervento in favore della natura: la pulizia del lago «dai rifiuti lasciati da persone incivili e irrispettose che hanno frequentato questo luogo durante l’estate». I partecipanti hanno avuto circa due ore per raccogliere i rifiuti e metterli nei sacchetti; previsti anche premi, donati da un’associazione del luogo, per chi si è dimostrato più efficiente in questa operazione. In programma anche laboratori per bambini e per adulti, in collaborazione con le associazioni InCo di Trento, Giovani insieme di Padergnone, Gruppo giovani di Terlago e di Vezzano.

Dal palco, in un intervallo della lunga sfilata di band (special guest i milanesi Matrioska, vedi il video), i ragazzi di Friday for Future hanno illustrato gli obiettivi del movimento, veicolati anche nelle magliette «Rifiutiamoci», messe in vendita. Accanto alle magliette, sulle bancarelle, anche libri usati. Il ricavato del mercatino servirà a piantare alberi, grazie alla fondazione Plant-for-the-Planet Deutschland.

Domani, lunedì, intanto, alle 18, in piazza Duomo, si terrà, un’assemblea pubblica di Fridays for Future, in vista del terzo, grande sciopero previsto il 27 settembre.

«Dal primo sciopero di marzo abbiamo fatto tanta strada, raggiunto risultati importanti, tuttavia parlare di ambiente e sensibilizzare sulla tematica non basta. Serve agire attivamente, mettere pressione, farci sentire e vedere», scrivono gli attivisti trentini.
«Il 27 settembre - aggiungono - ci sarà il terzo sciopero globale e vogliamo renderlo speciale, efficace, partecipato, impossibile da ignorare. Per questo abbiamo bisogno delle idee, della forza, dell’energia di tutti coloro che credono in un mondo migliore di così. Esci di casa e mettiti in gioco: la nostra casa è letteralmente in fiamme e non ti salverà chiudere bene la porta. Quello che sta accadendo riguarda tutti, anche quelli che non si credono coinvolti».

IL VIDEO DEI MATRIOSKA LIVE 

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