Un esercito di autoveicoli senza Rc Auto Per il ministero in Trentino sono oltre 45mila

di Angelo Conte

In Trentino cresce il fenomeno delle auto senza assicurazione in circolazione. Lo confermano i numeri, per ora relativi al 2017, del ministero dei trasporti e della polizia municipale di Trento.
Nel 2017, ad esempio, gli agenti del corpo dei vigili urbani di Trento hanno fermato quasi 200 auto senza Rc Auto, più di una ogni due giorni. Un numero che, rispetto al 2016 è cresciuto del 35%.

La situazione, spiegano dalla Polizia municipale di Trento, vede tanti che non pagano perché effettivamente provano a risparmiare, mentre in pochi casi ci sono invece pagamenti alle assicurazioni on line che non aggiornano lo stato di copertura dell’autovettura. O, in altri casi, c’è chi paga in ritardo rispetto alla scadenza e si trova quindi scoperto oltre le due settimane di tolleranza previste quando scade l’assicurazione Rc Auto.

Per il ministero, poi, i veicoli che nel 2017 risultavano non assicurati in Trentino erano pari al 9,2% del parco circolante, con un numero che superava abbondantemente i 45.000 veicoli. Non tutti, ovviamente, sono sulle strade, visto che tra di essi ci sono anche veicoli, sottolinea Roberto Campana, storico assicuratore della città, che sospendono l’assicurazione per un periodo, ad esempio quello invernale. «Di solito sono i motorini o altri tipi di veicoli che vengono usati solo in un determinato periodo dell’anno - spiega Campana - per cui non è che tutti i veicoli senza assicurazione circolano sulle strade trentine». Una stima del numero delle vetture senza assicurazione che circola in Trentino è di sicuro inferiore al dato sugli autoveicoli non assicurati. Ma di sicuro ogni giorno sulla strada ce ne sono alcune migliaia, e sempre più auto vengono coinvolte in incidenti.

«Il numero di eventi è in crescita - mette in evidenza Campana - con l’aggravante che in alcuni casi, quando l’incidente non è grave, chi è alla guida senza Rc Auto o con Rc Auto scaduta cerca di chiedere all’altra persona coinvolta un giorno di tempo per pagare l’assicurazione e spostare a una giornata successiva a quella dell’incidente la denuncia». Altro problema che si porta dietro l’incidente con una delle due auto senza Rc Auto è il fatto che «sia il proprietario sia il guidatore, anche se persona diversa dal proprietario, sono responsabili in solido dei danni causati» chiarisce Campana. Se ci sono danni alle persone, il fondo danni per le vittime della strada gestito da Consap (e per la nostra regione dall’Unipol tramite la sede centrale di Bologna) viene chiamato in causa dal danneggiato. E poi è lo stesso fondo a rivalersi, anche attraverso pignoramenti, verso chi ha causato il danno.

Con l’ultima finanziaria nazionale, poi, spiegano alla polizia locale di Trento, c’è stato un inasprimento delle sanzioni verso chi venga pizzicato alla guida di un’auto senza l’assicurazione obbligatoria. In particolare, oltre ai 5 punti in meno sulla patente se si viene colti la prima volta senza assicurazione (che si sommano a multe che vanno da 868 a 3.400 euro), c’è un intervento molto pesante nel caso in cui la stessa persona venga colta entro i successivi due anni senza la copertura assicurativa. In questo caso c’è una sospensione della patente da uno a due mesi e, anche se si provvede a versare la sanzione prevista (che in questo caso, se non si versa subito con una riduzione della stessa, va da 1.700 a quasi 7.000 euro massimi), la macchina di chi è stato sorpreso a girare senza copertura assicurativa, viene comunque fermata per 45 giorni.

Insomma, per un mese e mezzo, anche se si paga l’assicurazione per un periodo di almeno sei mesi, non si può usare la propria vettura. Inoltre, venendo presi alla guida senza Rc Auto per la seconda volta si perdono altri 5 punti della patente, con un calo della propria dote di punti che scende di 10 punti in totale.

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