È prevista anche una puntuale attività di sensibilizzazione dei cittadini con una serie di iniziative, denominate «Giornata per la trasparenza», nel Piano triennale per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza (Ptpc) 2018-2020 approvato dalla Giunta comunale di Trento nell’ultima seduta.

Per quanto riguarda i soggetti coinvolti nel processo di azione, l’obiettivo è diffondere la conoscenza della sezione «Amministrazione trasparente» del sito istituzionale del Comune di Trento. Per il contesto esterno, saranno invece promosse attività di informazione e sensibilizzazione sulla politica di prevenzione della corruzione e di buona amministrazione, ed inoltre attività di formazione interna in materia di accesso generalizzato: lo scopo è garantire una corretta ed uniforme applicazione dell’istituto dell’«accesso» agli atti.

Novità è la previsione dell’introduzione, entro la fine del 2018, di un sistema informatico di gestione delle segnalazione di illeciti da parte di dipendenti comunali (i whistleblowers): gli «spioni» a fin di bene saranno quindi tutelati secondo le indicazioni che saranno fornite dall’Anac, l’Autorità nazionale anticorruzione. Per quanto riguarda gli ambiti più delicati, a maggior rischio, come l’area contratti pubblici, il nuovo Piano prevede la prosecuzione dell’attività del gruppo di lavoro trasversale per l’individuazione di ulteriori misure organizzative da porre in essere per attuare le prescrizioni dell’Anac. È prevista un’«analisi della mappatura delle fasi di programmazione, progettazione, verifica della aggiudicazione e stipula del contratto, esecuzione, rindicontazione», con misure specifiche per quest’ultimo passaggio.

Anche per i contratti pubblici, il Comune intende introdurre, entro fine 2018, uno specifico sistema informatico di gestione. E pure per l’area governo del territorio, il Piano fissa misure puntuali. Sono tutti punti programmatici su cui si è già espresso il Consiglio comunale il 21 novembre scorso, approvando gli obiettivi strategici del Piano di prevenzione della corruzione 2018-2020. Dal gennaio 2017, con decreto del sindaco Alessandro Andreatta, responsabile per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza è stato nominato il segretario generale del Comune, Cecilia Ambrosi.