Anche il procuratore Amato tra i candidati per Milano

I termini per la presentazione delle domande scadranno solo tra qualche giorno. Ma sono già scesi in campo i nomi di peso attesi per la successione a Edmondo Bruti Liberati nel ruolo di procuratore di Milano.
Tra le domande già presentate al Csm ci sono quelle di tre aggiunti della procura: Ilda Boccassini, capo della Dda milanese, Francesco Greco, responsabile del pool sui reati finanziari e Alfredo Nobili, che ha guidato a lungo il dipartimento che si occupa di omicidi e reati di strada.

Ma non è detto che alla fine la scelta non possa ricadere su un «papa straniero». Un’ipotesi che potrebbe vedere favorito un altro dei magistrati già scesi in pista, Nicola Gratteri, il procuratore aggiunto di Reggio Calabria che il presidente del Consiglio avrebbe voluto come ministro della Giustizia. Tra le candidature esterne alla procura di Milano c’è anche quella del procuratore di Trento Giuseppe Amato, figlio di Nicolò, per dieci anni a capo della direzione generale delle carceri.

comments powered by Disqus