Naso all’insù con le stelle cadenti

Naso all’insù con le stelle cadenti

di Christian Lavarian

Appuntamento da non perdere nelle prossime notti con le stelle cadenti: nella notte tra il 17 e 18 novembre si renderanno visibili le Leonidi, meteore originate dal passaggio della cometa Tempel-Tuttle che orbita attorno al nostro pianeta con un periodo di 33 anni (l’ultimo passaggio ravvicinato fu nel 1998).

Si tratta di uno sciame meteorico, che ha origine cometaria: le comete disperdono nello spazio una gran quantità di particelle polverose, residui della loro lunga coda. Questi detriti formano delle dense nubi che la Terra attraversa percorrendo la sua orbita attorno al Sole: penetrando nell’atmosfera ad altissima velocità essi bruciano per attrito, creando una caratteristica scia luminosa che chiamiamo, appunto, stella cadente.

Quest’anno ci sarà in cielo la Luna a disturbare un poco le osservazioni, anche se con il cielo limpido di queste notti dovremo essere fortunati e poter cogliere sicuramente qualche meteora: cerchiamo di osservare verso Sud, dopo le ore 23.00 e se ci riusciamo, fino all’alba!  Meglio ancora potremo fissare la sveglia verso le 4.00, quando è previsto il momento di migliore visibilità.

Se decidiamo di rimanere in città cerchiamo un posto abbastanza scuro, non direttamente illuminato dalle luci, mentre se preferiamo il buio cielo di montagna avremo a disposizione maggiori possibilità per vedere anche le meteore più deboli: a tutti è comunque opportuno raccomandare un abbigliamento molto pesante, una sdraio su cui distendersi comodamente, e un piccolo binocolo a farci compagnia.

Cieli sereni!

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