Battaglie dimenticate, domenica di silenzio venatorio

Siamo in un tranquillo week-end di inizio autunno. I boschi si riempiono di persone in cerca di funghi. Potrà capitare anche a loro, come a me oggi passando in mtb su una strada forestale accanto a vari cercatori di porcini, di sentire in pieno giorno un sonoro colpo di fucile. Legittimo, mi auguro, sia per le distanze dalle strade, sia per lo status dell'ignoto sparatore.Comunque sia, mi è tornato in mente questo post di qualche anno fa, che ho ...

Sellaronda Bike: l'eccezione dovrebbe essere normalità

Domani alcuni passi dolomitici a cavallo delle province di Belluno, Bolzano e Trento saranno chiusi: ritorna l'appuntamento annuale con il Sellaronda Bike Day. Bello. Peccato che sia un po' un mondo capovolto: una volta l'anno o forse due, le strade d'alta quota sono aperte alle bicilette.Nelle giornate rimanenti, frequentare, pedalando, gli angoli più affscinanti dei Monti Pallidi è un azzardo pericoloso. Vetture, camper e motociclette che sfrecciano ...

Animali selvatici e stress da caccia

Personalmente considero la caccia nella nostra epoca un'attività anacronistica e crudele che vorrei vedere sottratta all'esercizio di privati cittadini, affidata all'ente pubblico e limitata ai soli fini di selezione esclusivamente a fronte di eventuali emergenze scientificamente comprovate.Ben vengano, dunque, legislazioni come quella da poco in vigore in Costa Rica (una legge d'iniziativa popolare poi approvata dal Congresso) e quelle precedentemente ...

Le «tutele crescenti» per i parlamentari in una socialdemocrazia 2.0

Un caro amico, Bob, mi scrive dalla California, dove si occupa di analisi dei sistemi politici. Mi segnala l'esperienza interessante del libero stato di Vardadò, che si trova in un'isola non meglio precisata di un oceano a me ignoto. Vardadò è una repubblica che fin da epoca remota ha sviluppato un'organizzazione democratica della convivenza. Non ha mai partecipato a guerre, perché questa come altre decisioni di rilievo è affidata direttamente al popolo. E a Vardadò il popolo ha sempre detto no.

Stiglitz, la politica e il "Primum non nocere"

"Primum non nocere".Questo aforisma, che evoca Ippocrate e una corretta prassi medica, è stato ripetuto più volte, ieri, dal premio Nobel Joseph Stiglitz nel corso della sua lectio magistralis tenuta alla Camera dei deputati.Il celebre economista americano ha riprese questo concetto riferendosi all'azione politica: di fronte alla complessità del quadro globale e alla progressiva cessione di sovranità a beneficio dei poteri economici, le classi dirigenti elette devono innanzitutto evitare con i loro provvedimenti di peggiorare una situazione già critica.Insomma, meglio astenersi che varare leggi dannose.

Daniza e la Provincia che non sbaglia mai

Comunque la si guardi, la vicenda tragica di Daniza è una brutta storia per le istituzioni trentine e nazionali.L'intera faccenda induce a riflettere sulle criticità emerse sia sul fronte politico sia sul versante tecnocratico.Il caso specifico è innanzitutto uno specchio fedele dell'approccio manchevole messo in campo dalla Provincia autonoma di Trento.Altro che quel poco elegante "sugli orsi nessuno può insegnarci nulla" pronunciato dal presidente Ugo Rossi, palesando un certo sprezzo nei riguardi del vasto movimento che richiamava l'ente pubblico a una valutazione scientifica del caso.

Dalla Casta all'Ipercasta

Evviva, il Senato-votificio grasso ha approvato in un baleno la (contro)riforma della Costituzione. Paladini in aula della #svolta epocale voluta dal duo Ma.&Si alcuni giovani rottamatori come Finocchiaro, Zanda, Schifani, Casini e naturalmente i fedelissimi Verdini e Romani. Tutti rigorosamente oggetto di baci e abbracci a cura del ministro Maria Elena Boschi, nell'emiciclo di palazzo Madama in festa per il lietissimo evento che ha commosso anche il sen. Razzi.

Passi Dolomitici, turismo e traffico: l'innovazione che non c'è

La fondazione Dolomiti Unesco ha avviato uno studio sul traffico in quota, per metterne a fuoco le criticità. L'intento è lodevole, tuttavia vien fatto di osservare che da anni (anzi, decenni) sono facilmente verificabili gli effetti di degrado ambientale derivanti dall'assalto motorizzato agli angoli più accessibili della catena montuosa (specie i valichi principali).Il fenomeno, concentrato nei mesi di alta stagione, trasforma i più noti ...