«Mettiamocela tutta!». Ma alcuni si fingono malati...

Mettiamocela tutta. Bellissimo l'incitamento del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Un po' come sentire mamma o papà, che di fronte alle difficoltà della vita dicono ai loro figli: "Tu impegnati al massimo, vedrai che ce la farai". Mettiamocela tutta, quindi. E speriamo che l'Italia si salvi. Certo che risulta molto difficile sperare, se una delle prime notizie del 2015 che leggiamo sul giornale riguarda ancora una volta Roma, dove a ...

La sinistra della sinistra contro Renzi

Con un corteo molto affollato (un milione di persone, è stato detto sul palco) la Cgil esce dall'angolo nel quale Matteo Renzi l'aveva confinata. Basta leggere le cronache e i Social di queste ore per comprendere come il sindacato abbia centrato l'obiettivo di rilanciare un'opposizione più efficace possibile al presidente del Consiglio. In piazza San Giovanni c'era tanta gente che alle Europee ha votato il premier ma che ora considera ...

Buona politica sugli aiuti o vince chi vuole lo stop

La solidarietà internazionale, gli aiuti ai paesi più poveri del mondo e la cooperazione del Trentino al loro sviluppo sono da sempre motivo di grandi discussioni. Da una parte, c'è chi ritiene che si tratti di un impegno obbligato da parte del ricco Trentino, dall'altra una schiera sempre più diffusa di massimalisti chiede che la Provincia chiuda i rubinetti verso Africa, America del Sud e Oriente: "Sono soldi tolti ai trentini", ...

Renzi a Palazzo Chigi con il rischio di bruciarsi

Non sembra aver risolto le cose l'incontro di questa mattina a Palazzo Chigi tra il premier Enrico Letta e il segretario del Pd Matteo Renzi. Del resto, la strada sembra tracciata e porta ad una soluzione che non è difficile immaginare: il Pd che sfiducia il presidente del Consiglio e che lancia Renzi al suo posto. Il sindaco di Firenze, quindi, alla ricerca dei voti in Parlamento di una maggioranza sulla stessa linea di quella di Letta, magari ...

Berlusconi, l'uomo che ha sempre diviso e spesso vinto

Silvio Berlusconi festeggerà domani i vent’anni dalla sua “discesa in campo” dopo alcuni giorni di dieta a Villa Paradiso, “maison du relax” sulle rive del lago di Garda. Situazione strana per il Cavaliere: giusto una settimana fa è tornato al centro della politica italiana grazie all’incontro con Matteo Renzi ma resta in attesa della sentenza del 10 aprile in cui si deciderà la messa in prova ai servizi sociali. ...

Ma senza preferenze è la riforma di Silvio

Ecco la proposta di modifica della legge elettorale voluta da Matteo Renzi. Prevede il doppio turno, cioè due eventuali elezioni: se nessuno ottiene il 35%, le due coalizioni che hanno più voti vanno al ballottaggio 15 giorni dopo le elezioni per contendersi il premio del 15%. Un modo per evitare il ritorno delle larghe intese, mentre resterebbero le mini liste bloccate di sei candidati per circoscrizione e gli sbarramenti: al 5% per i partiti in coalizione e quello dell'8% per le forze che si presentano da sole

Il Trentino secondo Vespa: un Paese del Bengodi

AGGIORNAMENTO Certo che è davvero strano il rapporto tra mamma Rai e le autonomie speciali. Dopo i ripetuti attacchi arrivati dall'ormai famigerata puntata di "Porta a Porta" e dopo l'immagine "sparata" domenica all'assonnato pubblico post-pranzo della domenica pomeriggio ("Così le Regioni speciali ingrassano con i nostri soldi", ci ha spiegato Massimo Giletti), ieri sera al Tg2 è andato in onda un servizio ...