Uno scoiattolo con la radio a palla  (ovvero l'arte di sopportare una città viva)

"Ho vissuto circa un anno a Trento, e ne ho un bel ricordo, quantomeno perché avevo trent'anni in meno. Certo, mi ricordo di una città fin troppo tranquilla. Diciamo che non c'era molto da fare". Pure Ilvo Diamanti parlando sabato al dibattito con Elsa Fornero, mette il dito nella piaga. Anzi, a proposito della Fornero: è stata chiara, onesta: avrebbe dovuto sentirla, chi da fuori cercava di non farla parlare. Avrebbe capito, chi ...

Cartelloni e cartine

Infuriano le polemiche sulla carta, quando si parla di referendum. Da queste parti, in vista della consultazione del prossimo 29 aprile per l'abrogazione delle comunità di valle è tutto un attaccare e staccare, con i manifesti leghisti affissi dai volontari e rimossi dai cantonieri. Non per ordini superiori - precisa la Provincia - ma per legge: lungo le strade non si attacca niente, se non al di fuori degli spazi autorizzati. Ma gli esponenti ...

Aprite le menti,  non solo gli smartphone

In questi giorni sono successe cose che non c'entrano nulla tra loro, ma che mi hanno fatto pensare. A quanto fanno a pugni oggi la velocità, la freschezza subito deperibile del "digitale" e l'immobilismo, immarcescibile, "mentale". Ieri sera, 28 febbraio, a 45 giorni di distanza dai fatti del Giglio, National Geografic Channel ha mandato in onda un documentario sul naufragio della nave Costa. A parte il fatto che anche ...

Tra gesuiti fumatori e grappini benedetti

Non bisogna mai prendersela, con i giovani esuberanti. O almeno non troppo. Il perché, è sulla copertina del Time (edizione europea): «Can this man save Europe?» «Può quest’uomo salvare l’Europa?», si chiede il titolo a corredo del primo piano di Mario Monti. Mario Monti, «l’uomo più importante d’Europa», «l’uomo che ha nelle mani il destino dell’economia mondiale», ...

Consoliamoci e non lamentiamoci troppo

Sono stato a Roma (non era un viaggio di piacere, non è stato piacevole e non sarà l'ultimo, ma questo non conta). Avranno anche er Colosseo ma alle quattro di pomeriggio due receptionist di un albergo zona Aurelia erano alle prese con le richieste da parte di un gruppo di studenti nipponici dell'indicazione di un luogo vivace per la serata: "Che je dico? Li mannamo 'n piazza Navona?" "See, a pijarse bottigliate" "Mo' ce penso, ma nun cc'è nniente" ...