Filippo Bampi e la "Cronaca di un anno speciale" fra le treccine di Gullit e i videogiochi arcade

di Fabio De Santi

La passione dei giovani tifosi del Milan per il fuoriclasse olandese Ruud Gullit, i videogiochi arcade, i cacciatori, le signore dai capelli cotonati e le accese discussioni di politica nei bar.

Queste e altre immagini, come i dipinti di Torre Aquila a Trento, trovano spazio in "Cronaca di un anno speciale" il nuovo singolo di Filippo Bampi su Shere Khan Record.

Dopo l'attenzione ottenuta con l'Ep "Monaco chiama" il cantautore della Valsugana torna dunque in azione con un brano registrato a Vattaro negli studi dei Bastard Sons of Dioniso e prodotto da Alex Carlin ai Gulliver Studio.

Lo zampino del trio rock si vede anche negli arrangiamenti di Jacopo Broseghini e nel lavoro al mastering di Jacopo Broseghini e Federico Sassudelli. "Cronaca di un anno speciale" ha le sue radici nel periodo della quarantena: " Ho letto – racconta Bampi – il “Principio poetico” di Edgar Allan Poe che mi  ha fortemente influenzato: per  la prima volta ho provato a costruire una canzone con il suo approccio ovvero trattando la composizione come se questa fosse un problema matematico. Ho deciso così  ambito, tono del brano e per la prima volta in vita mia ho anche affrontato con rigorosa precisione la stesura di un pezzo soppesando attentamente ritornelli strofe e ambiente".

Ha preso così forma una canzone che racconta un paese, Civezzano, visto con gli occhi di un bambino: "Qui racconto l'anno scolastico 1990/1991 che è appunto quello della mia prima elementare. Il paese in questione è Civezzano anche se potrebbe essere qualsiasi altro borgo del nord Italia.Il brano racconta quel luogo insieme ai suoi personaggi colti nella quotidianità che si dipana nell’arco temporale di un anno scolastico. La descrizione sensoriale e progressiva che va da agosto a luglio riporta in vita quell’epoca segnata per me anche dalle treccine di Gullit".

Lo spunto visivo che ha accompagnato nella costruzione del testo, è stato infatti il gruppo di affreschi del Ciclo dei mesi di Torre Aquila: "Così, come nell'affresco il susseguirsi delle stagioni rappresenta uno sfondo di panorama unitario dal cambiamento lento e costante, difficilmente individuabile o percettibile, così ho anche voluto che le mie parole creassero una sensazione di fluida continuità". Il brano farà parte della tracklist del prossimo Ep di Filippo Bampi "La mia Madonna" che uscirà nei prossimi mesi.

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