Si può sopravvivere ai pranzi ed ai cenoni delle festività?

di Francesca Baraldi

Si può sopravvivere ai pranzi ed ai cenoni delle festività? Si incomincia con le cene di lavoro e gli aperitivi per farsi gli auguri prima delle vacanze e poi si continua tra pranzi e cenoni per festeggiare con amici e parenti: una lunga maratona mangereccia iniziata con il ponte dell’Immacolata che si conclude il 6 Gennaio. Durante le feste l’ago della bilancia è destinato a salire in quanto di solito a tavola aumentano le quantità e le calorie assunte, mentre all’esercizio fisico spesso si preferisce il divano.

Ecco allora alcune semplici regole da seguire anche nei giorni di festa:

- Se gli sforamenti dietetici o gli eccessi alimentari sono limitati a giorni quali la Vigilia, Natale, Ultimo e Primo dell’Anno, NON FACCIAMONE UN DRAMMA!!! Lo strappo alla regola “una tantum” va vissuto senza troppi sensi di colpa: le feste sono un momento piacevole, durante il quale si ritrovano la famiglia e gli amici ed è consentita qualche “coccola” anche a tavola. Ovviamente questo non ci deve autorizzare ad eccedere smodatamente nell’alimentazione e ad abbandonare completamente l’attività fisica regolare che abbiamo mantenuta durante l’anno.

- Non è corretto abbuffarsi e poi digiunare: se l’alimentazione durante una giornata è stata eccessiva non compensiamo con un digiuno punitivo il giorno successivo. Cerchiamo invece di fare una passeggiata e muoverci un po’ prediligendo frutta e verdura o cereali integrali e legumi. Se rimane la fame, l’occhio cadrà inevitabilmente su qualche dolcetto rimasto dalle feste inducendoci a dannose, peccaminose ricadute.

- Cerchiamo di non eccedere nel consumo di alcolici e non dimentichiamo di portare l’acqua sulla nostra tavola, attingendovi con generosità: è importante anche bere acqua fuori pasto per garantire una corretta idratazione durante la giornata

- Limitiamo i soffritti e le fritture, preferendo le cotture al vapore, alla piastra, alla griglia o al forno; condiamo le verdure (che non devono mai mancare sulla nostra tavola) con olio extravergine di oliva, utilizzando anche il limone, le erbe aromatiche e le spezie per ottenere piatti saporiti senza eccedere con il sale.

- Menta e zenzero possono essere utilizzati anche per preparare decotti , utili per favorire la digestione come lo sono le tisane al finocchio.

- Consiglio un ’attività fisica anche minima : teniamo conto che sgranchire le gambe con una passeggiata al mattino rilassa lo spirito e tonifica la muscolatura  

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