Guerra / Il punto

Oggi colloquio Draghi-Punti, intanto in Ucraina bombardamenti continui. Kiev: "Colpito edificio della Croce rossa"

Secondo le denunce delle autorità locali, a Mariupol i locali di un centro sanitario sono stati oggetto di un attacco russo, mentre l'intero reparto maternità di un ospedale è stato evacuato con la forza dagli invasori. Bruxelles: : "Colpito da bombe russe anche l'ufficio sul campo della missione consultiva dell'Ue in Ucraina"

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ROMA. Ancora bombe e morte in Ucraina a oltre un mese dall'invasione russa.

Da Mosca, intanto, arriva un commento che frena i possibili entusiasmi dopo il nuovo round di colloqui negoziali di ieri in Turchia.

I bombardamenti russi nelle ultime ore hanno colpito anche un edificio della Croce rossa a Mariupol, fa sapere una responsabile ucraina.

La città di Mariupol ha denunciato l'evacuazione forzata in Russia dell'intero reparto maternità di un ospedale, dove un'altra struttura analoga è stata bombardata il 9 marzo: lo scrive il sindaco su Telegram. "Più di 70 persone, donne e personale medico del reparto maternità numero due del distretto della riva sinistra di Mariupol sono stati presi con la forza dagli occupanti", ha detto l'ufficio del sindaco.

Denunce anche da Bruxelles: "L'ufficio sul campo della missione consultiva dell'Ue in Ucraina è stato recentemente colpito dai bombardamenti russi, subendo gravi danni. Nessun membro della missione o collaboratore è rimasto ferito", ha detto l'alto rappresentante Ue, Josep Borrell, esprimendo una "ferma condanna" dell'attacco e "di qualsiasi attacco contro i civili e le infrastrutture civili".

Nel pomeriggio il premier italiano Mario Draghi avrà un colloquio con il presidente russo Vladimir Putin: lo conferma palazzo Chigi dopo che la notizia era stata anticipata dal ministro degli esteri Luigi di Maio.

Intao la Cina si associa a Mosca nel definire "illegali e controproducenti" le sanzioni occidentali: lo riferisce una nota del ministero degli esteri russo diffusa dopo il bilaterale tra i capi delle rispettive diplomazie, Serghei Lavrov e Wang Yi tenuto a Tunxi, nella provincia di Anhui.

"Le parti - si legge - hanno notato la natura controproducente delle sanzioni unilaterali illegali imposte alla Russia dagli Stati Uniti e dai suoi satelliti".

Nella regione di Kiev la scorsa notte le truppe russe hanno effettuato più di 30 bombardamenti contro complessi residenziali e infrastrutture sociali, ha riferito l'amministrazione militare regionale di Kiev su Telegram, citato da Unian. "L'esercito russo ha lanciato missili e bombe cercando di distruggere le infrastrutture e le aree residenziali in violazione del diritto umanitario internazionale. Gli occupanti russi continuano a terrorizzare la popolazione locale", ha aggiunto l'amministrazione militare.

Per la giornata di oggi intanto sono stati concordati tre corridoi umanitari in Ucraina, tutti nel Sud del Paese.

Chernhiv è stata colpita dagli attacchi russi per tutta la notte, nonostante l'annuncio di Mosca di ridurre le operazioni militari nella città, denuncia il governatore Viacheslav Chaus su Telegram, secondo quanto riportano i media internazionali. "Ci crediamo alle promesse? Certo che no", scrive Chaus, spiegando che le forze russe hanno condotto "attacchi sulla città di Nizhyn, inclusi attacchi aerei, e per tutta la notte hanno colpito Chernihiv".

Sul fronte umanitario, si registra un rallentamento del flusso dei profughi ucraini verso l'Europa: si è passati da 200mila a 40mila al giorno. In Italia, alla data di ieri, sono 75mila. Di questi 5.600 sono inseriti nei sistemi d'accoglienza Cas (5.300 persone) e Sai (299). Le domande di protezione sono state finora circa 750, un dato che "riflette la speranza ucraini di rientrare in Patria dopo il termine delle ostilità". Così il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese, in audizione al Comitato Schengen.

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