Pandemia / Le regole

Green pass a scuola: due insegnanti respinti fanno denuncia. Treni, attese oggi manifestazioni in stazione a Trento e a Rovereto

Il primo episodio in un istituto di Torino: i due professori hanno presentato un certificato medico invece della documentazione covid, ma il preside lo ha giudicato non valido e non li ha lasciati entrare: loro si sono rivolti ai carabinieri

SCUOLA I controlli con l'app VerificaC19, poi arriver la piattaforma
TRASPORTI Scatta l'obbligo di green pass sui treni a lunga percorrenza
LA NOVITÀ Green pass obbligatorio sui treni di lunga percorrenza
VIDEOSCHEDA Le regole del green pass dal 1° settembre

TRENTO. Due professori di una scuola superiore di Torino hanno fatto denuncia ai carabinieri dopo essere stati respinti dal preside della scuola dove insegnano, nel primo giorno di attività didattica, perché sprovvisti del green pass.

Sono Giuseppe Pantaleo e Alisa Matizen, docenti al Curie-Levi, nella sede di via La Salette.

Questa mattina si sono presentati con un certificato scritto da un medico che non è stato ritenuto valido per l'accesso nella scuola.

Alisa Matizen è nota per la sua attività nel movimento Pas (Priorità alla scuola).

La vicenda ora potrebbe finire nelle aule di giustizia

Nelle scuole, da oggi, si entra solo col pass, così come sui treni a lunga percorrenza: gli attivisti contro l'obbligo si sono dati appuntamento per questo pomeriggio, anche a Trento e a Rovereto, per manifestare.

In attesa della piattaforma, la super app su cui è al lavoro il ministero e che ha incassato il via libera del garante della Privacy, si parte con i controlli 'manuali' attraverso la app VerificaC19, utilizzata anche da bar e ristoranti.

Previsto anche il controllo della temperatura all'ingresso, oltre alla verifica del certificato verde tramite cellulare o tablet.

Al liceo Giulio Cesare di Roma, nel centrale quartiere Trieste, oggi alle 8 i primi docenti erano in fila sulla scalinata con certificato alla mano.

"Sono favorevole al Green pass e alla scuola in presenza - racconta una insegnante dello storico liceo - così ci sentiamo più tranquilli".

Oggi è il primo banco di prova in occasione degli esami di recupero del debito formativo, con controlli 'manuali' attraverso la App VerificaC19, in attesa che venga messa a punto la piattaforma che agevolerà le procedure.

"Stamattina a scuola c'è il 20/30 per cento del personale, tra docenti e non - spiega la dirigente del liceo Paola Senesi - Al momento tutto è tranquillo, non ci sono criticità. Finora sono tutti in regola.

Noi comunque abbiamo informato nei giorni scorsi della novità dell'obbligo di Green pass. Per l'inizio delle lezioni attendiamo la piattaforma che agevolerà il controllo quando sarà presente a scuola il personale al completo".

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