Impennata nelle vaccinazioni, superate le 20 milioni di dosi somministrate in Italia
Ad oggi nel Paese sono 6 milioni le persone completamente vaccinate, mentre altri 14 milioni hanno ricevuto la prima dose. Accelerazione anche in Trentino
ROMA. Buone notizie per l'Italia nel primo weekend di "semilibertà" dopo mesi di restrizioni e lockdown da Coronavirus. Per il secondo giorno consecutivo ieri, sabato primo maggio, sono stati superati i 500 mila vaccini somministrati in 24 ore che portano a oltre 20 milioni le dosi inoculate dall'inizio della campagna vaccinale.
Un'accelerazione importante che in soli tre giorni ha visto somministrare una quantità di dosi pari a quelle somministrate quasi nell'intero mese di gennaio.
Ad oggi nel Paese sono 6 milioni le persone completamente vaccinate, mentre altri 14 milioni hanno ricevuto la prima dose.
A questi dati si aggiunge anche l'ennesimo calo di ricoveri, casi e vittime a causa del Covid. Ieri i nuovi positivi sono stati 12.965 con 226 morti e un tasso di positività (sui 378.202 test effettuati) che cala ancora al 3,4%.
Gli attualmente positivi sono 430.542 e i guariti o dimessi 3,4 milioni.
Parla Francesco Figliuolo
Ed intanto il commissario straordinario, Francesco Figliuolo, guarda ancora oltre e pensa alla vaccinazione dei più giovani in vacanza e a scuola. "Vorrei che si dicesse: chi ha più di 30 anni si presenta e si vaccina - ha detto a la Repubblica - . Poi decideremo le modalità con le Regioni, anche per evitare le resse che abbiamo visto".
E mentre in Lombardia si aprono le prenotazioni per tutte le persone con fragilità e in Sicilia si registra il record di somministrazioni, in Puglia i medici di famiglia continuano la protesta contro la "disorganizzazione" e il "caos" - denunciano - della campagna vaccinale.