Economia / L'analisi

Imprese agricole in Trentino: dimezzate in vent'anni e la metà sono di ultrasessantenni

I dati del periodo 2000-2020 in un dossier presentato oggi dall'Associazione giovani imprenditori agricoli della Cia insieme con il Südtiroler BauernJugend

COLDIRETTI Brennero, fermati in due giorni cento tir carichi di cibo straniero
IMPRESE Sant'Orsola: piccoli frutti, grandi guadagni
MAIS Provincia, un piano di controllo degli Ogm
GRESTA Progetto da 11 milioni per l'irrigazione, grazie al Pnrr
EUROPA L’agricoltura trentina ottiene 198,96 milioni di euro
PROTESTA
Corteo dei trattori attraverso il centro di Trento

Agricoltura / Il tema

Protesta Coldiretti al Brennero, gli ecologisti: «Senza la carne estera non ci sarebbe lo speck dell'Alto Adige»

Federazione ambientalista all’attacco: «Basta ipocrisie. In provincia di Bolzano in un anno si macellano 6 mila maiali, ma se ne importano due milioni già macellati e sezionati per fare il salume. E non parliamo poi del latte»

IL CASO Coldiretti contro il cibo straniero spacciato per italiano 
IN MARCIA Protesta contro il falso "made in Italy": 4mila al Brennero 

IL NODO Coldiretti: "Stop al cibo straniero spacciato per italiano"

Agricoltura / La manifestazione

Coldiretti al Brennero: fermati in due giorni oltre cento tir carichi di cibo straniero

Circa diecimila i contadini presenti all'iniziativa contro i prodotti stranieri spacciati per italiani. Voci bipartisan anche dal mondo della politica a sostegno della protesta, che i vertici Coldiretti definiscono "la madre di tutte le battaglie"

AZIONE Coldiretti al Brennero contro i falsi prodotti made in Italy
NODO "Stop all'invasione di cibo straniero spacciato per italiano"

Manifestazione / Economia

Altre proteste di Coldiretti al Brennero contro il cibo straniero spacciato per italiano

La rabbia degli agricoltori: "I prezzi in caduta libera del grano che mettono a rischio il futuro della coltivazione in Italia, perché le nostre imprese si trovano a dover sostenere costi insostenibili di produzione. Vanno intensificati gli accordi di filiera che premiano la qualità e va dato corso a quanto già stabilito per legge, ovvero che i prezzi non possono scendere mai sotto i costi di produzione"