Blitz notturno al bicigrill e furti in molti comuni

Si torna a parlare di furti in alta Valsugana: dopo Pergine, dove i ladri imperversano da oltre una settimana, Levico è stata colpita ieri prima del sorgere dell’alba.

Non si aspettava di certo un risveglio con furto il titolare del Bicigrill «Big Fish» Mauro Zancanella, che verso le 5 del mattino è stato svegliato dall’allarme montato presso la sua attività, lungo la ciclabile della Valsugana. Giunto sul posto, la brutta sorpresa: i ladri hanno preso di mira il punto ristoro, divelto le macchinette e i giochi per bambini che si trovano nel giardino esterno per recuperare le monetine, ed evidentemente non soddisfatti hanno distrutto la serranda e rotto il vetro della finestra per fare irruzione all’interno e far man bassa del fondo cassa: «è più il danno, che supera sicuramente i 1.000 euro, che quello che hanno ricavato. Mi hanno stupito i filmati delle telecamere - ha raccontato Zancanella -: per non far scattare l’allarme, il ladro ha strisciato fino alla cassa e solo quando è stato abbastanza vicino, ha rotto il registratore e preso i soldi».

Non è la prima volta che il Bicigrill si trova a dover fare i conti con i furti: «Ormai è quasi una consuetudine» ha dichiarato rassegnato il titolare. «Ci fanno visita almeno due volte l’anno; l’ultima lo scorso ottobre quando ci hanno ripulito il capanno degli attrezzi, portando via oltre 2.000 euro di attrezzatura e il fondo cassa, più i danni a finestre, serrature e porte». Pur trovandosi immerso nella natura il «Big Fish» non è certo in un luogo poco illuminato o isolato: vicino alla strada, anche se poco frequentata, che porta alla frazione di Santa Giuliana, è rischiarato sia dall’illuminazione pubblica che privata e dotato di telecamere e allarmi di sicurezza interni. Nelle registrazioni video si distingue chiaramente un solo individuo, naturalmente coperto in volto, ci ha spiegato Zancanella, ma questo non esclude che possa avere uno o più complici: «Ora abbiamo sporto denuncia, ripareremo, sistemeremo e poi si ricomincia da capo. Cercheremo di migliorare ancora la sicurezza privata installando allarmi anche sulle finestre».

Facendo il punto della zona, la spaccata al Bicigrill «al momento è isolata» ha spiegato il maresciallo di Levico Gianluca Trentin: «Non abbiamo avuto altri episodi simili in città per il momento, ma recentemente ci sono stati parecchi furti in valle che hanno interessato Calceranica, Pergine con le frazioni di Canale, Costasavina e Caldonazzo. Consiglio tutti di stare all’erta». Anche l’altra notte si sono registrati alcuni furti tra Canale e Zivignago.

I carabinieri stanno svolgendo un’intensa attività di controlli e verifiche nell’intera valle e il maresciallo coglie l’occasione per lanciare un appello ai cittadini, indispensabili occhi sul territorio: «Non esitate a contattare il 112 appena notate qualcosa di sospetto e verremo a verificare. Le vostre segnalazioni possono essere di grande aiuto soprattutto in periodi di intense scorrerie».

Un efficace strumento di aiuto e sostegno alle forze dell’ordine sarebbe anche la videosorveglianza, un progetto che «speriamo il Comune di Levico possa realizzare quanto prima: le telecamere ci permetterebbero di visionare le auto in entrata e in uscita dal territorio comunale e identificarne le targhe. Alcune di queste sono già segnalate e scatterebbe l’allerta immediato», permettendo di arrivare sul posto velocemente e dirottare le forze nel punto in cui è transitata l’auto sospetta, giocando d’anticipo.

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