Valsugana, troppi scontri e code chilometriche

di Luigi Oss Papot

Prudenza e attenzione, queste sconosciute: è principalmente la mancanza di questi due fattori la causa dei continui tamponamenti sulla Statale della Valsugana, fatta eccezione per i casi di contromano.

Non passa giorno o quasi infatti che rallentamenti, code e incidenti siano i fidi compagni di viaggio di quanti si trovano a transitare sulla SuperValsugana. Ma la giornata di ieri segna un vero e proprio bollettino di guerra per quanto riguarda quest’arteria stradale dal traffico sempre molto intenso: un concatenarsi di scontri o di automezzi in panne hanno davvero mandato in tilt la circolazione.

Un primo tamponamento è avvenuto all’interno della galleria dei Crozi in direzione Trento, poco prima delle 8, e quindi in pieno periodo di punta per il traffico; a peggiorare ulteriormente le cose, un camion in panne all’altezza di San Cristoforo, sempre in direzione Trento.

La coda che si è formata per questi due eventi è arrivata fino a Levico, e solo dopo ore la circolazione è tornata regolare (per arrivare a Trento dalla città termale valsuganotta alcuni hanno impiegato quasi due ore). Ma non è bastato neanche il tempo che si sistemassero un po’ le cose che un nuovo tamponamento all’altezza di Barco, sempre in direzione Trento, bloccava il traffico.

Poco tempo dopo un altro tamponamento, questa volta all’altezza di Tenna. Una mattinata campale con la situazione tornata alla normalità, quella vera, solo attorno a mezzogiorno. Ovviamente anche in questo caso è stata presa di mira la viabilità secondaria (Strada dei Forti a Civezzano e la Provinciale che passa per Vigolo Vattaro), anche se non sempre la strada permette una via di fuga in questo senso.

I numeri sono impressionanti poi se si contano i rallentamenti dovuti a mezzi in panne e gli incidenti nei primi 21 giorni di settembre: ben 11, praticamente viene segnalato qualcosa una volta ogni due giorni. Auto o camion in panne, un caso di macchina contromano e numerosissimi tamponamenti e scontri, soprattutto in fase di sorpasso: con tutto questo hanno avuto a che fare gli automobilisti della Valsugana in queste prime settimane di settembre. E la causa di tutto questo, come detto, è nella maggior parte dei casi la mancanza di prudenza e di attenzione (altro modo con cui chiamare le distrazioni) alla guida, con sorpassi azzardati, rientri in corsia improvvisi o manovre non consone.

Molto apprezzato, in questi casi, è il servizio offerto dalla pagina Facebook «SoS 47 Valsugana», che ha raggiunto oltre 3.000 «mi piace» e dove praticamente in tempo reale vengono segnalate le code e gli incidenti in modo da evitare di trovarsi imbottigliati nel traffico. La pagina è stata tempestata ieri di messaggi a causa di questa giornata infernale, tanto che è stata lanciata per oggi la sfida «Equinozio d’autunno senza schiantarsi»: i gestori della pagina ironicamente si chiedono «proviamo a pensare solo a guidare mentre percorriamo la SS47?».

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