Il sindaco di Borgo Fabio Dalledonne ha scelto l'8 marzo, il giorno peggiore, per fare un commento «sessista» su Facebook: ha infatti commentato con una giustificazione una eloquente fotografia di una donna con gli occhi pesti e gonfi.

Il sindaco commentava un post del gruppo «Italiani uniti per la patria» che ha rilanciato una notizia non verificata e ben poco attendibile: «marito torna a casa dal lavoro trova la moglie a letto con un extra-comunitario e li massacra di botte» condita dalla foto in questione.

Il sindaco Dalledonne non ci ha pensato due volte ed ha commentato «Come dargli torto...».

Ma il suo commento è stato rilanciato nel gruppo «Sei di Borgo se...» e ieri è stato sommerso di insulti e richieste di scuse: «Non è accettabile da un rappresentante delle istituzioni», ma anche ironia: «Non riconosce un sito di bufale»... «Il sindaco ormai è sempre più su Facebook che nel mondo reale».

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