Levico: via libera alla deroga per il Parc Hotel Du Lac

di Davide Pedrolli

Nuove camere in arrivo al Parc Hotel Du Lac di Levico. Sei nuove stanze che saranno realizzate al primo piano dell’albergo. Lavori che sono stati al centro del primo consiglio comunale dell’anno di Levico Terme. Un intervento di ristrutturazione, autorizzato in deroga al piano regolatore generale, che ha visto ampia convergenza tra la maggioranza e le minoranze dopo la corposa e dettagliata illustrazione del vicesindaco Laura Fraizingher.

Il via libera è arrivato all’unanimità per dei lavori che potranno permettere di portare a compimento l’ampliamento della struttura, dimostrando come interesse privato e pubblico possano convergere nella stessa direzione per il bene della comunità.
Ma non è stata l’unica deroga autorizzata l’altra sera dall’aula. Sempre all’unanimità, sono stati approvati i lavori per la costruzione di una nuova azienda agricola didattica su richiesta dalla società agricola semplice «Alla Borba» di Ferruccio e Christian Cetto, attività che verrà realizzata nei pressi della strada est per Borgo.

La seduta si era aperta con le comunicazioni del sindaco Michele Sartori a cui ha fatto seguito la discussione sull’interrogazione proposta dai consiglieri del gruppo consiliare «Impegno per Levico» in merito alla situazione della Masera. Il sindaco, rivolgendosi alla minoranza, ha illustrato quanto è stato fatto dal Comune ricordando come l’amministrazione stia ancora attendendo una risposta ufficiale da parte della  Provincia, proprietaria dello stabile. Lo stesso primo cittadino ha voluto smorzare sul nascere la polemica riguardo al mancato ricordo di Antonio Decarli sul bollettino comunale Levico Terme Notizie, questione sollevata con una interrogazione dagli stessi consiglieri Tommaso Acler, Efrem Filippi, Romano Avancini ed Emilio Perina di «Impegno per Levico»; rispedendo al mittente le critiche ha ribadito come nella prossima edizione, l’uscita è prevista per il mese di aprile, sarà dedicato spazio al compianto cittadino avendo solamente suggerito al comitato di redazione di diluire, su due diversi numeri, i ricordi delle personalità di Levico recentemente scomparse.

Spazio, quindi, all’ordine del giorno sul servizio di raccolta differenziata Amnu, questione sollevata dallo stesso gruppo consiliare di Impegno per Levico. Tommaso Acler ha rivendicato con orgoglio la disponibilità e il lavoro di impulso che la minoranza consiliare sta effettuando, dettando, a suo dire, l’agenda ad una maggioranza «con poche idee e che si limita a mere pratiche di ufficio». Il sindaco si è proposto di convocare un «consiglio comunale aperto» al quale parteciperanno i vertici di Amnu per tentare di migliorare una situazione di base già buona.

Nel corso dei lavori è stato approvato lo schema di convenzione con la Comunità Alta Valsugana e Bersntol per la realizzazione del progetto di recupero paesaggistico ambientale del territorio rurale e forestale per il 2015 ed il regolamento per la designazione delle nomine e revoca dei rappresentanti. Un documento, quest’ultimo, redatto con celerità e condivisione anche grazie al contributo prezioso del consigliere di minoranza Maurizio Dal Bianco del Movimento 5 Stelle.
Un consiglio comunale vivace, acceso con grande partecipazione di pubblico e grande spirito costruttivo.

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