Nosellari, nuova sede della Pro Loco

Inaugurato l’ufficio della Pro Loco Nosellari-Oltresommo. A gestirlo nella fase iniziale ci saranno Arianna Morel e Leonardo Fontana «È una scommessa vinta» esordisce il presidente Adriano Marzari, che coglie l’occasione per mostrare il nuovo ufficio e illustrare al folto pubblico il sito internet che accompagnerà l’informazione e la promozione del territorio, correlata da notizie su  manifestazioni, appuntamenti ed iniziative varie. «In calendario abbiamo molte iniziative, all’area internet hanno già aderito cinque affitta appartamenti ed un hotel. Crediamo sia la strada giusta per rilanciare questo territorio così bello. L’obiettivo è quello di trasmettere la cultura di un turismo a dimensione d’uomo, soft, in relazione con il territorio, la sua storia» sottolinea il presidente. 
«L’amministrazione comunale ha sempre appoggiato ed appoggerà questa iniziativa alla quale crede molto, un progetto che non deve essere circoscritto solo a Nosellari e all’Oltresommo ma può portare i suoi semi ovunque sugli altipiani Cimbri» ha dichiarato il sindaco di Folgaria Walter Forrer. «Per costruire e dar forma ad un progetto del genere ci vogliono delle persone speciali, e molte di queste lo fanno a titolo di volontariato. Abbiamo bisogno di aprirci al mondo, mostrando le nostre peculiarità, la nostra cultura, la nostra lingua» ha aggiunto il primo cittadino cimbro di Luserna Luca Nicolussi Paolaz. «Un grazie di cuore a tutti volontari, sono loro i protagonisti di queste scelte e di questo dinamismo, sicuramente corrono più degli amministratori», ha commentato con franchezza, Nicoletta Carbonari, presidente della Comunità di Valle. «Da parte dell’Apt ci sarà tutto l’appoggio, e ci auguriamo in una proficua collaborazione», ha sottolineato Daniela Vecchiato, direttrice dell’ente del turismo. Il progetto di Nosellari «Paese diffuso» apre una nuova frontiera dell’accoglienza, al dinamismo di centri maggiori, alla loro vocazione commerciale si contrappone una proposta di vacanza slow, fatta di silenzio, bellezza del territorio, colture genuine ed uniche per la loro caratteristiche organolettiche. Si punta a celebrare il porro (la gente di Nosellari era chiamata in tempi non lontani «magna pori»), tipico prodotto di questa terra, come delle “aslachenlein” (nocciole) che già qualcuno incomincia a coltivare. È la terra anche del trekking con gli asinelli che Tatiana propone, dei camosci che pascolano liberi nei prati, delle partite di dobelon, dei cantastorie come Mario Mato». All’inaugurazione presenti anche Erich Carbonari, assessore di Carbonare e Walter Kaswalder consigliere provinciale.

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