La sfilata dei giganti Scania per le vie di Trento

Dopo la grande festa di ieri, dove a Spini di Gardolo è stato incoronato il miglior conducente di veicoli industriali, i veicoli Scania hanno dato spettacolo anche oggi con una vera e propria sfilata, “a clacson spiegati”, per le vie della città.

Ecco, nel video di Alessio Coser, autore anche delle foto, un passaggio in piazza Dante:

[[{"fid":"1809926","view_mode":"media_original","fields":{"format":"media_original","alignment":""},"link_text":"La sfilata a Trento dei giganti Scania","type":"media","field_deltas":{"1":{"format":"media_original","alignment":""}},"attributes":{"class":"media-element file-media-original","data-delta":"1"}}]]

 

[[{"fid":"1809926","view_mode":"media_original","fields":{"format":"media_original","alignment":""},"link_text":null,"type":"media","field_deltas":{"1":{"format":"media_original","alignment":""}},"attributes":{"class":"media-element file-media-original","data-delta":"1"}}]]


 

Grande festa a Spini di Gardolo, dove Italscania ha celebrato “I giorni del Re”, incoronando il miglior conducente di veicoli industriali e festeggiando i 50 anni del motore diesel V8 da 14 litri (oggi diventati più di 16 con potenze fino a 730 cavalli), tra l’altro con una mostra temporanea che ne ripercorre la “carriera”.

Il titolo di autista dell’anno è stato vinto dal bresciano Lorenzo Boldini, che ha preceduto il piemontese Massimo Zanasso e Francesco Zangari (calabrese di orgini, ma veneto di adozione), il “decano” dei finalisti con i suoi 50 anni suonati. La gettonatissima coppia trentina di imprenditori - due cuori e un volante - è stata eliminata nel corso della finale a nove.

La prima a uscire di scena è stata Eva Del Marco: «Me l’aspettavo: ero anche molto emozionata», confessa. Nel pomeriggio è “saltato” il compagno Alberto Fontanari: «Ho badato a non sprecare l’acqua e invece ho finito con lo sprecare troppo tempo», ammette sorridendo. I due si erano qualificati dopo aver superato i test teorici, che Alberto aveva addirittura fatto al telefono. «Erano anni che lei mi voleva iscrivere - ricorda - questa volta ho detto di sì, ma ad un patto: che si iscrivesse anche lei». Quasi certamente i due non ci riproveranno di nuovo: «È stata una bella esperienza, ma si è parlato fin troppo di noi», scherzano mentre si godono patatine fritte e frittura di pesce con le due figlie. Fra i finalisti anche il 20enne di Frosinone Emanuele Fraioli.

Il 20enne studente di ingegneria aiuta come autista nell’azienda di famiglia e cita Sant’Agostino: «Il mondo è un libro e chi non viaggia ne conosce solo una pagina». Tra stand vari e camion in mostra - in giornata verranno decretati il più bello fra quelli decorati e fra quelli storici - i visitatori, incluse famiglie con bambini, hanno beneficiato dell’animazione di Radio Dolomiti con i dj Francesca, Michelangelo e Nicola (impegnati anche oggi). Grazie all’asta del numero 1 della serie speciale dedicata per i 50 anni del V8, Scania donerà all’Admo anche 15.000 euro. Italscania non vende solo camion e non forma solo conducenti (20.000 posti vacanti in Italia) e meccanici.

Assieme alla Siemens, Italscania lavora anche un rivoluzionario progetto per la “elettrificazione” sperimentale di una tratta della Bre.Be.Mi, l’autostrada A35 che collega Brescia a Milano evitando Bergamo. Una tratta di circa 6 chilometri tra Romano di Lombardia e Calcio, verrà attrezzata per il passaggio dei “filoTir”, i camion equipaggiati con pantografi che consentono trasporti a zero emissioni. I test per l’autostrada elettrica arrivano così anche in Italia dopo le prove in Svezia ed in Germania. Gli esperti hanno stimato che con le corsie elettriche, i veicoli industriali possono ridurre fino al 90% le emissioni fossili.

comments powered by Disqus