Dalla pianura al Bondone Capanna Viote "alla parmigiana"

di Franco Gottardi

Capanna Viote cambia gestione. Il ristorante bar annesso al Centro fondo che sorge nel bel mezzo della piana sul Bondone dal mese di giugno sarà condotto dalla Trento Facility srl. L’affidamento non è ancora ufficiale ma l’Asis, l’azienda speciale che gestisce gli impianti sportivi del Comune di Trento, proprietaria dell’immobile, sta facendo le ultime verifiche e dovrebbe confermarlo a giorni.

Trento Facility è una società nata quattro anni fa allo scopo di occuparsi della riapertura dello stabilimento termale e dei bagni di fieno di Garniga. A costituirla sono le cooperative sociali Coges di Trento e di Parma, da diversi anni impegnate in Trentino in particolare nella gestione di asili nido e scuole per l’infanzia, e il Consorzio Zenit sociale, anch’esso di Parma e che fa parte della stessa galassia societaria. Una piccola quota della srl è poi di proprietà di una persona fisica, Matteo Baldo, che e anche membro del consiglio di amministrazione.

Proprio Baldo è figura chiave nei progetti «parmigiani» sul Bondone; nato a Trento 36 anni fa è residente a Garniga Terme e per Trento Facility si sta occupando attivamente della ristrutturazione e della riapertura delle terme, un traguardo che conta di raggiungere entro un paio d’anni con la collaborazione di Patrimonio del Trentino e della Fondazione Mach, che ha contribuito allo studio sulle proprietà fitoterapiche delle erbe del Bondone. Il suo lavoro però è da sempre nella ristorazione e avrà probabilmente il compito di dirigere la gestione di Capanna Viote, un posto che conosce anche per averci lavorato, per un breve periodo, come cuoco nel 2012.

La cosa curiosa è che sarà il successore di Fabrizio e Davide Zanlucchi, padre e figlio, che da quell’anno avevano in gestione il ristorante. Il loro contratto con Asis scade il 31 maggio prossimo e lasceranno a malincuore. Anche loro hanno infatti partecipato alla gara indetta da Asis per l’affidamento della struttura per i prossimi nove anni, ma l’offerta presentata dalla società individuale Aldo Zanlucchi, papà di Fabrizio, è stata superata da quella di Trento Facility. Un esito che i Zanlucchi, famiglia di albergatori proprietari storici dell’Hotel Miramonti di Garniga Terme e del ristorante pizzeria Tre Cime di Sopramonte, non hanno accolto a cuor leggero come conferma la dichiarazione inserita a verbale nell’ultima seduta di gara in cui hanno annunciato di voler studiare attentamente tutta la documentazione riservandosi la possibilità di presentare ricorso. «Ma alla fine non lo faremo, dispiace perché ci siamo impegnati tanto e non sarà facile per i nuovi gestori» commenta Fabrizio Zanlucchi.

Matteo Baldo per il momento preferisce tenere un profilo basso: «Aspetto l’ufficialità dell’affidamento, comunque se tutto sarà confermato contiamo di sistemare i locali ed essere in grado di aprire verso la metà di giugno». Chiaro comunque che vista la coincidenza societaria in futuro un qualche tipo di collaborazione tra Capanna Viote e Terme di Garniga sarà avviata.

Trento Facility si è aggiudicata la gara offrendo ad Asis un canone annuo di 43.600 euro, con un rilancio del 20% secco rispetto alla base d’asta che era fissata a 36.400 euro. Per ottenere la gestione, non avendo i requisiti per un’attività di ristorazione, la società si è presentata in avvalimento con Biricca@, altra cooperativa sociale del gruppo Proges Parma.

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