Festival del rock, un asse col Garda

di Paolo Liserre

Il progetto è allo stato primordiale. Ma non troppo, assicura il primo cittadino. Tanto è vero che il sindaco Miorandi ne ha già parlato almeno un paio di volte con il collega di Riva del Garda Adalberto Mosaner, trovando peraltro una porta più che aperta. Organizzare un festival musicale di portata internazionale per i giovani sull'asse Rovereto-Riva, legando musica, sport, natura e attività outdoor tipiche del territorio altogardesano in un mix che destinato a consacrare il tandem «Rovereto-lago di Garda» come meta unitaria e ambita del turismo internazionale.
Il progetto c'è e non è sola un mero e irrealizzabile desiderio, assicura il sindaco della città della Quercia. «Abbiamo fatto predisporre una proposta operativa da una multinazionale statunitense (la Warner Bros, ndr.) e sottoposto questa proposta anche al vaglio dell'amministrazione di Riva. Per il futuro e lo sviluppo di Rovereto - osserva Miorandi - dobbiamo guardare all'Alto Garda più che a Trento, al sud più che al nord. L'Alto Garda è un territorio strategico anche per noi e noi dobbiamo porci la domanda di cosa possiamo dare all'Alto Garda. La nostra proposta culturale, che va dal Mart al Museo della Guerra, al teatro Zandonai. Ma in questo contesto si può inserire anche una proposta innovativa, dedicata ai giovani».
L'esempio al quale Miorandi guarda è quello dell'est Europa e nello specifico, precisa lo stesso sindaco, dell'«Exit Festival» di Novi Sad, in Serbia, kermesse musicale a base di rock, musica elettronica e molto altro ancora che va in scena ogni anno nel mese di luglio. Qui l'idea è di riproporlo riveduto e corretto in «salsa italiana» nel mese di settembre, un periodo peraltro che offre disponibilità in termini di calendario anche nel territorio altogardesano. Un weekend allungato di appuntamenti (3-4 giorni) con alcune star internazionali della musica rock e band locali e nazionali. Con Rovereto che mette a disposizione gli spazi e le arene per i concerti, Riva e il Garda trentino che possono contribuire offrendo durante il giorno la bellezza del lago e l'esperienza di anni nel campo delle attività outdoor, dalla mountain-bike all'arrampicata, dall'escursionismo alla vela e al surf. Nodo da affrontare e da sciogliere è quello dei trasporti, peraltro su un'asse viaria che d'estate diventa puntualmente un calvario. Miorandi comunque ci crede e gli piacerebbe tanto partire già tra poco meno di un anno, a settembre 2015.
Dal canto suo il sindaco di Riva Adalberto Mosaner ha accolto positivamente la proposta pervenutagli dal collega primo cittadino: «Riva del Garda è da sempre una città votata alla musica - osserva il primo cittadino - E quindi figuriamoci se da parte nostra non c'è interesse rispetto a questa proposta. Con Miorandi ne abbiamo già parlato in un paio di occasioni e nel momento in cui loro ci presenteranno un progetto complessivo e definitivo lo valuteremo con estrema attenzione. L'idea è sicuramente bella e molto interessante. Tra l'altro settembre sarebbe un mese ideale».
All'Exit Festival che si svolge nella fortezza di Petrovaradin a Novi Sad oltre 170 mila persone si riuniscono annualmente per il più grande festival dedicato alla musica in ogni suo genere che porta sul palcoscenico oltre 600 artisti da tutto il mondo.

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