È trascorso poco tempo dall'ultimo sinistro sulla statale che congiunge il comune arcense al borgo naghese. Eppure, ieri mattina, la Maza è stata teatro di un nuovo incidente: una Toyota nera con targa tedesca ha usufruito di uno spiazzo adiacente al versante montano per effettuare un'inversione. Sebbene la segnaletica vieta tale manovra, l'auto ha proceduto, accorgendosi troppo tardi dell'arrivo di un motociclista diretto verso l'Alto Garda. Due le ambulanze sopraggiunte, una era di passaggio. Il centauro, un 34enne roveretano, è rimasto cosciente anche negli attimi successivi all'impatto. Non è grave.

«Nonostante tutte le azioni richieste al Servizio Gestione Strade della Provincia - ha dichiarato Fabio Malagoli, assessore alla sicurezza di Nago-Torbole - la gente continua ad attraversare la linea continua. Interverremo ulteriormente, dobbiamo evitare che altri mezzi sfruttino lo spiazzo per rimediare alla direzione sbagliata. Tre anni fa, pur essendo il tratto stradale di proprietà dell'Enel, ho sollecitato la Provincia affinché venisse posta una adeguata segnaletica. Auspico si intervenga in modo celere, anche drasticamente».