Riva, un centro sportivo nuovo di zecca

È stato inaugurato il rinnovato centro sportivo di Sant’Alessandro, dove è stato ristrutturato il campo sportivo per l’hockey (dotato ora di omologazione «A», adatta ai campionati federali nazionali giovanili under 12, 14 e 16 e ai tornei promozionali under 8 e under 10, e adatto anche al calcio a 5 e a 7) ed è stata ampliata la palazzina dei servizi (anch’essa ora a norma). Alla festa di inaugurazione, organizzata dall'Hockey Club Riva, ha partecipato un folto pubblico di giovani sportivi e di genitori. Per l’amministrazione comunale c’erano il sindaco Adalberto Mosaner, il vicesindaco Mario Caproni e gli assessori ai lavori pubblici Alessio Zanoni e alla partecipazione Massimo Accorsi. Onori di casa e conduzione della parte istituzionale sono stati di Luca Risatti, presidente della società sportiva. Per la Fih (Federazione Italiana Hockey) hanno partecipato Martina Marchiori, delegata per il Trentino, e con un videomessaggio Sergio Mignardi, presidente nazionale.

L'intervento è stato gestito direttamente dall'Hockey Club Riva, a livello sia progettuale sia di realizzazione, in virtù di quanto disposto dalla Provincia che direttamente alla società sportiva ha erogato un contributo di circa 230 mila euro, cui l’amministrazione comunale ha aggiunto circa 430 mila euro, per un costo totale di circa 700 mila euro. Il campo è stato ristrutturato rifacendo la pavimentazione, realizzata posando l'erba sintetica su uno strato di materiale antischock, secondo una tecnica di ultima generazione, e sostituendo la recinzione perimetrale, ora conforme a quanto richiesto dal regolamento Fih. Sono stati poi creati uno spazio tribuna sicuro per il pubblico, separato dal campo da gioco e una nuova rampa di accesso al campo adatta agli utenti con disabilità.

Nella palazzina esistente i due spogliatoi, di dimensioni non a norma, sono stati accorpati in uno solo di capienza maggiore e idoneo anche all’uso di atleti con disabilità. Nello stesso blocco, ma con accesso diretto dall'esterno, sono stati realizzati due spogliatoi per gli arbitri, anch'essi utilizzabili dagli utenti con disabilità. Al piccolo edificio sono stati aggiunti due nuovi blocchi, uno per gli spogliatoi e uno per i servizi, ciascuno di circa 130 metri quadrati, di aspetto volutamente simile a quello esistente. Il nuovo blocco spogliatoi, della stessa capienza di quello esistente ristrutturato, si trova a destra e traslato verso nord, per una distribuzione verso il campo di gioco lineare e dedicata ai soli atleti. Ospita anche un magazzino con accesso dedicato nelle immediate vicinanze all'ingresso al campo. Il nuovo blocco servizi, destinato alle attività ausiliarie alla pratica sportiva, è collegato a quello esistente e a quello degli spogliatoi e collocato tra il blocco esistente e il campo da gioco. Un’ampia vetrata si rivolge a quest'ultimo, rendendo possibile la visione delle attività. La sala destinata alle riunioni è attrezzata anche come locale di primo soccorso.

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