Scuole Segantini di Arco, nuova palestra per 3,5 milioni

di Roberto Vivaldelli

È stata inaugurata con una cerimonia interamente organizzata dagli alunni e dai docenti, davanti a un folto pubblico di genitori che hanno gremito la nuova tribuna, la nuova palestra della scuola «Giovanni Segantini», che consente, rispetto alla precedente, non solo di disporre di un edificio sicuro rispetto al rischio sismico e in linea con le odierne esigenze di tipo energetico, ma anche di spazi notevolmente più ampi. Il costo è stato di 3.540.172 euro. La progettazione e la costruzione di un edificio completamente nuovo sono state decise a fronte dei non adeguati requisiti di sicurezza della palestra precedente, realizzata negli anni Settanta con strutture prefabbricate. La nuova palestra consente rispetto alla vecchia un incremento della superficie di oltre il 21 per cento (da 696 a 845 metri quadrati), che per la palestra di arrampicata diventa poco meno del 64 per cento (da 215 a 352 metri quadrati), con in più spogliatoi e locali-deposito per 314 metri quadrati e la tribuna (prima assente) di 220 metri quadrati (per 246 spettatori).

Fondamentale è stata la salvaguardia dello spazio libero esterno per le attività degli scolari: per questo i nuovi volumi sono stati realizzati in adiacenza all’edificio scolastico. Il nuovo volume si caratterizza per la palestra sportiva che con la copertura arquata ingloba le tribune e gli spogliatoi, e per la palestra di roccia che racchiude e incornicia il portico d’ingresso con l’edificio scolastico esistente. Il portico d’ingresso, rivestito a listelli verticali in legno disegnato con rette inclinate incorniciato da un rivestimento in alluminio, abbraccia una parte dell’edificio scolastico. La palestra di arrampicata è dominata da un grande setto intonacato, sul lato sud, a richiamare la verticalità dell’arrampicata e dei monti, con piante rampicanti sempreverdi. Una composizione verde qualifica anche la parete sud della palestra.

Una delle scelte compositive è stata la realizzazione di uno spazio comune coperto, sia per l’ingresso agli spogliatoi sia al piano superiore per l’accesso alle tribune e all’aula magna, salvaguardando l’entrata diretta dall’interno della scuola. Questo spazio è un luogo di aggregazione dove utenti sportivi e pubblico possono sostare al di fuori della competizione. Dall’ingresso comune si può accedere agli spogliatoi o proseguire lungo il corridoio che si sviluppa lungo la palestra e collega quattro spogliatoi per i giocatori (per dodici atleti ognuno) e due per arbitri.
Il complesso sportivo si articola in due grandi spazi per l’attività sportiva, la palestra con il campo da pallavolo e pallacanestro, locali di servizio e tribune, e la palestra per le attività di arrampicata. Entrambe le palestre sono riunite da un portico d’ingresso comune che distribuisce gli atleti al piano terra e gli spettatori al primo piano. L’accesso del primo piano garantisce anche l’accesso all’aula magna della scuola. La palestra contiene un campo da pallacanestro regolamentare e due campi da pallavolo. La palestra di arrampicata è caratterizzata da due vetrate sul lato corto, così da offrire il maggior numero di pareti alle attrezzature. Si sviluppa secondo due diverse altezze funzionali e accoglie diverse tipologie di pareti (spilder e boulder). Il ballatoio permette di gestire le attrezzature di arrampicata con percorsi d’avvio all’attività per i bambini.

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